In tutto 313 persone identificate, 62 veicoli controllati, con 11 sanzioni per violazioni del codice della strada, multe per 12.000 euro e l’arresto di un diciassettenne. Sono i numeri relativi alle operazioni effettuate dalle forze dell’ordine nell’ultimo fine settimana, ovvero venerdì e sabato sera, nelle zone del divertimento del centro storico, con particolare riguardo alla Vucciria.
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Le attività messe a segno si inquadrano nell’ambito del protocollo di sicurezza denominato “Alto Impatto” contro la movida selvaggia. Seguendo le indicazioni del comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, sono entrati in azione contemporaneamente polizia, carabinieri e guardia di finanza, oltre a vigili e personale dell’Asp.
I controlli in centro a Palermo
I controlli sono scattati in corso Vittorio Emanuele, via Roma, piazza Sant’Anna, piazza San Domenico, via Argenteria, via Paterna, di piazza Caracciolo e attorno agli assi viari di via Maccheronai, di discesa dei Giudici, di via Lattarini, di discesa Caracciolo, di via Gorizia, di via Cagliari, piazza Rivoluzione e via Garibaldi, fino al quartiere di Ballarò.
In questo contesto i poliziotti del commissariato Centro hanno tratto in arresto un 17enne palermitano poiché accusato del reato di rapina. “Un uomo di origine africana – ricostruiscono dalla questura – stava percorrendo via Maqueda col cellulare in mano quando è stato violentemente urtato da uno scooter elettrico guidato dal giovane palermitano che lo ha scaraventato per terra. A quel punto è stato raggiunto dal 17enne che gli ha sottratto il cellulare, è risalito in sella allo scooter ed ha cercato di allontanarsi a gran velocità. La vittima si è rialzata, ha raggiunto il giovane malvivente e ha ingaggiato una colluttazione per ritornare in possesso del cellulare. Provvidenziale il passaggio di una pattuglia della polizia impegnata nell’ambito dell’operazione ‘Alto impatto’”.
Bloccato un giovane 17enne che ha rubato il cellulare a una coppia di turisti
Gli agenti sono intervenuti, bloccando il giovane palermitano. Durante l’intervento e durante le fasi di identificazione, i poliziotti sono stati avvicinati da una coppia di coniugi cinesi, in visita a Palermo. I turisti a quel punto hanno riconosciuto il 17enne come colui che, soltanto poche ore prima, aveva strappato loro il cellulare. “Praticamente alla stessa altezza di via Maqueda, secondo la ricostruzione delle vittime, il palermitano avrebbe puntato i turisti, approfittando di una fase di loro distrazione e, giungendo alle loro spalle, gli avrebbe sottratto con azione fulminea il cellulare”, dicono dalla questura. Il giovane palermitano è stato tratto in arresto per il reato di rapina ed è stato invece indagato per il reato di furto con strappo. Il provvedimento di arresto è stato convalidato dal giudice.
Sono stati effettuati anche controlli amministrativi relativi al corretto svolgimento delle attività di esercizio pubblico e delle legittime aspettative di svago degli avventori. A questo proposito sono stati effettuati accessi ispettivi in sette esercizi commerciali della Vucciria, in quattro dei quali sono state riscontrate irregolarità di natura amministrativa e penale, legate all’accertamento di carenze igienico sanitarie ed occupazione di suolo pubblico. Le contestazioni, sommando quelle legate alle violazioni del codice della strada e quelle di natura amministrativa, ammontano a 12 mila euro.

