La scoperta è stata fatta già qualche giorno fa - a Capodanno - e una delle ipotesi più concrete è quella che qualcuno abbia voluto festeggiare in questo modo l'arrivo del 2025.
Paura a Palermo dove nelle scorse ore, un’abitazione situata in via Noce è stata presa d’assalto. Nel dettaglio, quattro colpi di pistola sono stati effettuati all’indirizzo della persiana dell’abitazione.
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La scoperta è stata fatta già qualche giorno fa – a Capodanno – e una delle ipotesi più concrete è quella che qualcuno abbia voluto festeggiare in questo modo l’arrivo del 2025. Indagini in corso per tentare di ricostruir quanto accaduto. Si studia la traiettoria dei colpi di pistola con questi che, secondo una prima analisi, sarebbero stati proprio indirizzati verso l’abitazione di via Noce, a Palermo.
Licata, colpi d’arma da fuoco contro sede On. Angelo Cambiano
ignoti avrebbero esploso colpi di arma da fuoco contro la vetrata dell’edificio che ospita la segreteria politica del deputato del Movimento 5 Stelle Angelo Cambiano in corso Serrovira. Sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia e gli esperti della Scientifica per i rilievi del caso.
Non è, purtroppo, la prima intimidazione ai danni di Cambiano. Nel 2016, quando era primo cittadino di Licata ed era noto come “sindaco anti-abusi”, al deputato venne incendiata la casa di campagna di proprietà del padre.
Il commento di Cambiano dopo l’intimidazione a Licata
“Atti del genere, che non dovrebbero avere nulla a che fare con la politica, turbano sicuramente chiunque. Per questo desidero ringraziare l’intera comunità licatese, tutte le comunità territoriali siciliane e la politica, su tutti i fronti, locale, regionale, nazionale ed europeo, che mi hanno fatto sentire la loro vicinanza e il loro calore. Un sentito grazie va anche alla Chiesa, che fin da subito ha dimostrato solidarietà in questo momento di difficoltà. Infine, un grande ringraziamento alla magistratura e agli inquirenti, che si sono immediatamente attivati per fare piena luce su questo episodio” – commenta Angelo Cambiano all’indomani dell’attacco messo a segno da ignoti contro la sua segreteria politica.
Colpi di pistola nell’agrigentino. Il caso di Porto Empedocle a dicembre
Diversi colpi di pistola sono stati esplosi contro la saracinesca di un negozio a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento. I colpi sono stati esplosi nella notte fra sabato e domenica 2 dicembre a pochi passi dalla via Roma.
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A chiamare i carabinieri, dopo aver fatto la scoperta, è stato lo stesso proprietario del negozio che vende alimenti. Gli agenti hanno subito avviato le indagini. Sul posto fu veloce l’arrivo degli agenti della Scientifica. Loro, hanno recuperato e sequestrato più bossoli e visionato anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per capire chi ha esploso i colpi di pistola vicino ad Agrigento.