I tre progetti riguarderanno riguardano il parco di Villa Turrisi, il recupero dell'approdo storico della Tonnara Bordonaro e gli interventi sulla foce dell'Oreto
Via libera all’avvio dei lavori di rigenerazione urbana che riguardano il parco di Villa Turrisi, il recupero dell’approdo storico della Tonnara Bordonaro e gli interventi sulla foce dell’Oreto. Lo ha deciso oggi la Giunta comunale di Palermo prendendo atto dell’ammissione al finanziamento effettuata con decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze e del ministero Infrastrutture e Mobilità sostenibile.
Parco Villa Turrisi
Il primo intervento riguarda il giardino pubblico, all’interno del parco di Villa Turrisi, nell’area compresa tra via Leonardo da Vinci e le vie Ruggeri, De Grossis, Di Blasi e Politi per un costo complessivo di circa cinque milioni e 200mila euro.
Tonnara Bordonaro e la foce dell’Oreto
Il secondo riguarda il recupero dell’approdo storico della Tonnara Bordonaro a Vergine Maria per un costo complessivo poco superiore ai 2 milioni e 700mila euro e il terzo, contratto di fiume e di costa Oreto, riguarda gli interventi prioritari per la fruizione sicura e sostenibile della foce dell’Oreto e della costa, per un costo complessivo poco superiore ai 12 milioni di euro.
Gli assessori Marino, Prestigiacomo e Catania
Con la stessa delibera la Giunta ha dato mandato al sindaco di sottoscrivere l’atto d’obbligo connesso all’accettazione del finanziamento. “Un provvedimento di grande importanza – hanno detto gli assessori Marino, Prestigiacomo e Catania – che rappresenta il culmine di un lungo e impegnativo lavoro degli uffici comunali, anche in collaborazione con le varie associazioni che hanno fortemente voluto i tre progetti, che aprono la strada alla realizzazione e valorizzazione ambientale di tre aree urbane significative sia dal punto di vista sociale che ambientale”.
I tre hanno anche espresso “ampia soddisfazione per il risultato raggiunto che fonda le sue radici nella consapevolezza che nessun risultato può ottenersi senza il coinvolgimento diretto dei cittadini che hanno a cuore il recupero di aree fortemente vocate al ripristino delle peculiarità ambientali attraverso una rigenerazione urbana sostenibile ma nel rispetto dei valori storici ed ambientali che le caratterizza. Si apre – concludono – adesso la fase di realizzazione delle opere che vedrà sempre l’impegno di tutti ma con la consapevolezza che il traguardo adesso è vicino, raggiungibile e quindi più entusiasmante”.