In caso di condanna, l’indagato, fermato, rischia una pena fino a 8 anni di reclusione.
I Carabinieri della Stazione Palermo Oreto, durante un servizio di controllo del territorio e prevenzione, sono intervenuti al Policlinico Universitario “Paolo Giaccone” dove era stato segnalato il furto di un computer portatile presso il reparto di radiologia.
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La denuncia dopo il furto
I militari, coadiuvati dal personale di vigilanza al presidio sanitario, hanno ispezionato i padiglioni e individuato un 34enne palermitano, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato trovato in possesso del notebook risultato asportato e pertanto è stato deferito, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo per il reato di ricettazione. In caso di condanna, l’indagato, rischia una pena fino a 8 anni di reclusione.
Palermo, furto di computer al Policlinico. Indagini in corso
Il computer è stato restituito al responsabile del reparto; sono in corso le indagini per chiarire se il 34enne sia responsabile di fatti analoghi che si sono verificati negli ospedali cittadini.
Furto con spaccata in una tabaccheria a Palermo
Ancora un furto a Palermo, stavolta in una tabaccheria situata in via Michele Fanara, nella zona di Boccadifalco. Due malviventi sono riusciti a scassinare l’ingresso e a introdursi nei locali dell’esercizio commerciale, portando via soldi contanti dalla cassa e diverse stecche di sigarette. Il valore del bottino è ancora da quantificare.
L’ennesima “spaccata” in città
L’episodio si inserisce in un trend di “spaccate” che ha visto un aumento dei furti nei mesi scorsi nel capoluogo siciliano. La polizia di Stato è già intervenuta e ha acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza sia dell’interno del tabacchi che della zona circostante, per cercare di identificare i responsabili del colpo e risalire alla dinamica dell’accaduto. Le indagini sono in corso.