Non ci sarà il concerto di Gue Pequeno a Palermo.
L’esibizione del rapper milanese era in programma stasera (30 luglio) ai Cantieri Culturali alla Zisa. A darne notizia è un comunicato dell’organizzazione, Giuseppe Rapisarda Management, sulla propria pagina Facebook. Nel post si legge che il concerto «è stato annullato a causa di un “cortocircuito burocratico” mai visto».
L’organizzatore ha ricostruito i momenti che, nelle ultime concitate ore, hanno portato all’annullamento del concerto.
“La commissione comunale si è riunita venerdì 28 luglio – si legge – quando non poteva esserci nulla di montato, considerato che il concerto si doveva tenere domenica 30 luglio. Sabato 29 luglio alla nuova riunione della commissione di valutazione dello spettacolo non era presente il membro dei vigili del fuoco. A nulla è valso il tentativo da parte del presidente della commissione di rintracciare il comandante provinciale perché irreperibile, mentre il membro dei vigili del fuoco è in ferie e non è stato sostituito. Dopo ben 4 ore di attesa, i membri presenti hanno rilasciato il nulla osta di loro competenza, ma purtroppo senza il membro dei vigili del fuoco il parere non è definitivo. La questura non ha rilasciato la licenza (che è stata rilasciata, invece, per uno spazio agibile con lo stesso palco, lo stesso service, e lo stesso allestimento previsto per il concerto di Guè». Il riferimento è al concerto di Fabri Fibra, che si è tenuto regolarmente ieri sera, 29 luglio, ai Cantieri culturali.
“Un simile cortocircuito della burocrazia non si è mai visto – conclude l’organizzazione – considerando anche che di norma la commissione viene effettuata nella giornata stessa dell’evento, quando è tutto montato e pronto. Questa è stata una giornata di ordinaria follia (si parla della giornata di ieri, sabato 29 luglio, ndr) con un mancato coordinamento tra Comune, questura e vigili del fuoco. In questo modo tutti quelli che hanno acquistato il biglietto per assistere al concerto di Guè non ne potranno godere. Si tratta di un grave danno di immagine per la città”.
Il rimborso dei biglietti già acquistati potrà essere chiesto ai circuiti di prevendita e all’organizzazione.