La Prefettura ha riunito Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Capitaneria di Porto e Comuni per definire le linee di intervento per i prossimi giorni
PALERMO – Nel corso di un’apposita riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, riunito nei locali della Prefettura, sono state definite, tra Ufficio territoriale del Governo e Forze di Polizia, le prioritarie linee d’intervento in vista dell’approssimarsi della festività del Ferragosto, “caratterizzata consuetudinariamente – hanno ricordato le istituzioni coinvolte – nei luoghi di maggiore richiamo turistico, da massicce presenze che stanno tornando ai livelli precedenti alla pandemia, come attestato anche dai sensibili aumenti registrati nei volumi di traffico veicolare”.
Presenti all’incontro, oltre ai rappresentanti delle Forze di Polizia territoriali, anche i rappresentanti di Vigili del Fuoco, Capitaneria di porto e Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza, oltre ai delegati del Comune capoluogo e della Polizia municipale e, da remoto, ai sindaci dei Comuni costieri della provincia.
Nel corso del vertice è stato disposto il rafforzamento del dispositivo di controllo, in funzione anche delle specificità territoriali emerse durante il confronto. “Uno specifico dispositivo operativo – hanno sottolineato dalla Prefettura – è stato approntato, in occasione del Ferragosto, per prevenire e contrastare l’organizzazione di eventi anche spontanei sulle spiagge che possano generare situazioni pericolose per la sicurezza urbana e la incolumità pubblica, dovute all’abuso di alcool e all’abbandono sull’arenile di bottiglie di vetro. In particolare, la Capitaneria di porto, a vantaggio della miglior tutela della sicurezza balneare, a terra e a mare e della navigazione, ha assicurato il potenziamento dei mezzi navali in tutto il compartimento marittimo, unitamente al pronto intervento delle squadre di supporto a terra, in raccordo operativo con la Guardia di Finanza. Tra i mezzi che saranno impiegati su Palermo, presenti anche gommoni, per i possibili interventi sottocosta e le motovedette, per eventuali interventi di soccorso. Massimi l’impegno nel contrasto agli ormeggi ‘selvaggi’, per scongiurare indebiti assembramenti a mare e l’attenzione al rispetto delle regole da parte dei diportisti”.
Previsti interventi massivi anche da parte del Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza, con il disposto aumento delle dotazioni navali h24 e l’impiego di elicotteri da Boccadifalco e dai reparti di Messina e Trapani, a supporto nelle aree di confine; lo stesso reparto opererà, altresì, in raccordo con la direzione marittima a tutela della sicurezza della nautica da riporto, nel contrasto delle attività illecite. Anche il dispositivo di soccorso dei Vigili del fuoco risulta implementato al massimo delle potenzialità, con impiego di squadre aggiuntive.
“Le Forze di polizia territoriali – hanno sottolineato ancora dall’Ufficio territoriale del Governo – opereranno in stretta sinergia implementando tutte le attività di controllo del territorio, comprese quelle presso pubblici esercizi e luoghi ove si svolgono attività di intrattenimento e/o di pubblico spettacolo; con il possibile supporto delle Polizie municipali, implementeranno altresì le attività di contrasto agli attendamenti in spiaggia, all’accensione selvaggia di fuochi d’artificio, agli accatastamenti. Le pattuglie saranno dislocate h 24 su strada, con un generale potenziamento della proiezione esterna dei servizi e delle attività d’istituto, per assicurare il massimo controllo del territorio. Fin dai giorni antecedenti la festività del Ferragosto, saranno implementate fino al raddoppio le pattuglie della polizia stradale impegnate sulla rete autostradale, con particolare attenzione agli svincoli in prossimità delle località balneari”.
L’azione dei sindaci concorrerà alle attività in campo, anche attraverso l’adozione di ordinanze mirate a scongiurare lo svolgimento di quelle attività – in particolare sulle spiagge della costa, ma anche in altre aree cittadine quali il parco della Favorita e monte Pellegrino – suscettibili di determinare possibili turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica e potenziali pregiudizi ambientali, attraverso la previsione di specifiche misure, quali il divieto di accesso o limitazioni all’uso delle spiagge, il divieto di falò e attendamenti sulle spiagge, il divieto di vendita per asporto di superalcoolici ed alcoolici e di somministrazione di bevande in contenitori di vetro al di fuori degli esercizi pubblici.