Sperimentata un’applicazione disponibile in italiano e in inglese che attraverso una pagina web permette di osservare il meraviglioso panorama dall’ultimo piano del quattro stelle "Ambasciatori"
Uno panorama mozzafiato che racconta una città ricca di storia, cultura e tradizioni a portata di click. Si chiama “Skyline” ed è l’ultima trovata del Seven, il rooftop dell’Hotel Ambasciatori che, in questa calda estate ricca di turisti, ha sperimentato un’applicazione disponibile in italiano e in inglese che attraverso una pagina web permette di osservare il meraviglioso panorama dall’ultimo piano del quattro stelle al civico 111 in via Roma. Un modo innovativo per concedersi un viaggio digitale a 360 gradi tra i tetti di Palermo.
L’esperienza digitale unica
È così che il profilo delle cupole arabo normanne del centro storico, tra Ballarò e la Kalsa fino alla Cala, non sono solo uno dei panorami più suggestivi da ammirare, ma anche la rappresentazione iconografica più emblematica di una città unica al mondo, perennemente in bilico tra la sua storia e la sua bellezza. Realizzato grazie al supporto tecnico dell’agenzia Innova Adv, il famoso skyline di Palermo diventa un’esperienza da vivere sia online che offline.
La possibilità di godere appieno di questa vista su Palermo non è scontato: trovare i punti d’osservazione privilegiati da sfruttare per fotografare le vedute panoramiche più belle è ciò che ai turisti piace. E il Seven, da sempre, rientra tra i punti strategici migliori.
Come è nata l’idea
Da qui l’idea. “Perché non realizzare un’applicazione che funge da guida al nostro meraviglioso panorama, alle nostre chiese, ai luoghi intrisi di storia e magia della nostra città?” spiegano Luisa e Alessio Attinasi, titolari del Seven.
Tramite la landing page del sito web, accessibile con appositi Qr code collocati nei tavoli delle due terrazze del Seven Restaurant che prendono il loro nome ispirandosi all’antica storia di Palermo e del Regno delle due Sicilie (terrazza Ruggero II e terrazza Mediterranea), l’utente potrà osservare lo skyline, che in quel preciso istante si trova davanti ai suoi occhi, e nel frattempo navigarci dentro come fosse una pagina di Google: è così che i turisti potranno scoprire tutti i monumenti e le meraviglie che la città di Palermo sa offrire.
Il rooftop dell’Ambasciatori
Dal rooftop dell’Ambasciatori, così, è possibile non solo osservare tutto ciò che maestosamente si impone a perdifiato ma anche conoscerne la storia. Dalla terrazza Ruggero II, in onore del primo re di Sicilia e fondatore del Regnum Siciliae indipendente, si può volgere lo sguardo verso gli edifici della città, molti dei quali edificati proprio sotto il suo regno. Si tratta di Palazzo dei Normanni, il Palazzo Reale che viene considerato patrimonio dell’Unesco ed è incluso nell’itinerario arabo-normanno.
La terrazza mediterranea
Dalla terrazza Mediterranea, invece, ci si affaccia sul centro storico di Palermo fino a perdere la vista sulla Cala di Palermo, il porto più antico della città. La terrazza prende il suo nome dal mar Mediterraneo che da lì è possibile osservare. Quel mare che è elemento essenziale dello stesso skyline palermitano perché separa la Sicilia dal resto d’Italia e che, ai tempi, separava il Regno delle due Sicilie che contava di Sicilia, Puglia, Molise, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio orientale e meridionale.
Ma come si naviga?
Basta collegarsi a www.skylinesevenrestaurantpalermo.it, cliccare sul monumento interessato contrassegnato in giallo e accedere a informazioni, racconti storici e, soprattutto, ove consentito da Google, navigare anche all’interno del monumento in questione scoprendo persino come raggiungerlo attraverso l’apposita mappa. Una vera e propria esperienza da vivere con il panorama che solo questo rooftop nel cuore della città sa offrire.