Via libera della giunta comunale di Palermo al progetto esecutivo dei “Lavori di manutenzione straordinaria e di pronto intervento negli immobili confiscati alla mafia e alle organizzazioni criminali“. Il piano, proposto dell’Ufficio tecnico edilizia residenziale pubblica, prevede un importo complessivo di 794mila euro.
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Totò Orlando: “Palermo vuole essere una città che non dimentica il valore dei beni sottratti alle mafie”
“Con questo intervento – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Totò Orlando – non solo tuteliamo il patrimonio immobiliare confiscato, ma garantiamo anche condizioni dignitose di vivibilità agli assegnatari. La lotta alla mafia passa anche dalla riqualificazione concreta degli spazi urbani e dal rafforzamento del diritto alla casa per chi vive in condizioni di disagio perché dietro ogni muro fatiscente c’è una persona, una famiglia, una storia che merita attenzione e rispetto. Palermo vuole essere una città che non dimentica il valore dei beni sottratti alle mafie: restituirli alla collettività in condizioni dignitose è un atto di giustizia”.
Gli interventi previsti
Il progetto, inserito nel Piano triennale delle Opere pubbliche 2025–2027, comprende interventi urgenti su impianti idrici, elettrici e strutturali di immobili Erp (Edilizia residenziale pubblica) gravemente degradati e assegnati a famiglie in difficoltà. L’approvazione consente l’avvio della procedura di gara per l’esecuzione dei lavori che saranno seguiti e diretti dall’Ufficio tecnico edilizia residenziale pubblica.

