L'intervento, per fare "saltare" il tappo dopo oltre un anno dal cedimento dell'asfalto, a carico della struttura commissariale siciliana durerà 4 mesi circa
Pochi giorni ancora e a Palermo partiranno i lavori che consentiranno di riaprire il tratto di viale Regione Siciliana, in direzione Trapani, interdetto al traffico da oltre un anno a causa del cedimento dell’asfalto.
Lo comunica il presidente della Regione Nello Musumeci, che da commissario della Struttura contro il dissesto idrogeologico ha consentito di superare l’impasse, scongiurando anche il rischio di perdere il finanziamento statale alla luce dei tempi assai lunghi che si prospettavano per le procedure di competenza dell’amministrazione comunale.
La Struttura commissariale si è fatta carico, infatti, di bandire la gara d’appalto attraverso la quale le opere sono state assegnate all’impresa Mondello Costruzioni di Sant’Angelo di Brolo, risultata aggiudicataria per un importo di 167 mila e 600 euro.
Quanto dureranno i lavori
Per fare finalmente saltare “il tappo” sulla circonvallazione, le maestranze avranno, da contratto, quattro mesi di tempo. Sarà necessario mettere in sicurezza il canale sotterraneo Passo di Rigano il cui alveo, proprio all’altezza di via Principe di Paternò, si è oramai dimostrato incapace di contenere le piene, ammalorando di conseguenza sponde e solai che adesso andranno completamente rifatti.
Cosa prevedono i lavori
In particolare, verrà demolita l’intera copertura sovrastante il corso d’acqua (nella foto) per sostituirla con una struttura a scavalco fortificata attraverso due file di pali che avranno una profondità di quattordici metri e che saranno collegati in testa da travi. Sarà possibile, in tal modo, contenere efficacemente gli aumenti di pressione che, nei periodi di forti piogge, si verificano allorché i diversi affluenti sovraccaricano il Passo di Rigano che sfocia all’interno dell’area portuale.