Palermo, rinasce la piazza centrale di Mondello - QdS

Palermo, rinasce la piazza centrale di Mondello

Gaspare Ingargiola

Palermo, rinasce la piazza centrale di Mondello

mercoledì 22 Aprile 2020

Approvato dalla Regione uno stanziamento pari a 1,5 mln di euro per il restyling dell’area. L’obiettivo del Comune è arrivare al bando di gara per i lavori entro la fine dell’anno

PALERMO – L’assessorato regionale ai Beni culturali ha approvato uno stanziamento di un milione e mezzo di euro per il restyling della piazza centrale di Mondello con una nuova pavimentazione e lo spostamento della fontana per lasciare più spazio a eventi e concerti.

Il finanziamento è frutto di un bando cui il Comune di Palermo ha partecipato a giugno 2019, su iniziativa del vice sindaco Fabio Giambrone e dell’assessore all’Ambiente Giusto Catania, per l’assegnazione dei fondi Pac (Piano di azione e coesione) nell’ambito del programma per il “Miglioramento delle condizioni di contesto sociale ed economico dei sistemi urbani e territoriali”. Gli uffici comunali coinvolti (Decoro, Mare e coste e Rigenerazione urbana) lavoreranno ora alla progettazione definitiva: l’auspicio è arrivare al bando di gara entro la fine dell’anno, previo via libera della Sovrintendenza.

Questo intervento in realtà è uno stralcio di un progetto ben più ampio da 4 milioni inserito nel Piano triennale delle Opere pubbliche che però non ha ottenuto la copertura finanziaria mentre questa seconda versione riveduta e corretta sarà interamente a carico del fondo messo a disposizione da Palazzo d’Orleans. Due gli aspetti più innovativi, come si accennava prima: la nuova pavimentazione e lo spostamento della Sirenetta. L’asfalto dell’intera area pedonale racchiusa tra via Torre di Mondello, via Gallo e il marciapiede lato mare sarà sostituito: al posto del bitume, esteticamente poco attraente e oggetto di un’accesa polemica social qualche anno fa, saranno installati conci di pietra calcarea, probabilmente il Nerello di Custonaci che ha una tonalità di grigio molto simile al marmo di Billiemi, storicamente utilizzato per le pavimentazioni delle strade e degli spazi pubblici di Palermo ma oggi più difficile da reperire sul mercato. I conci saranno disposti in modo da comporre un reticolato che ricordi le reti dei pescatori.

L’altra novità, si diceva, è lo spostamento della fontana con l’iconica statua della Sirenetta, la cui attuale posizione centrale era stata pensata in funzione di una rotatoria che oggi non c’è più. La fontana sarà smontata pezzo per pezzo e ricollocata leggermente più a monte, anche per favorire l’uso della piazza per manifestazioni e spettacoli e l’afflusso di un pubblico maggiore. A questo scopo l’intera superficie della piazza sarà ampliata restringendo le due carreggiate lato monte e lato mare (dove dovrebbe essere realizzata una pista ciclabile). La stessa fontana, inoltre, sarà oggetto di restauro mentre il bordo vasca sarà rifatto aggiungendo una seduta esterna. Anche l’illuminazione sarà spostata e saranno installati nuovi arredi, panchine, piante e alberi (sia all’interno della piazza sia lungo la linea del mare). Previsto infine il potenziamento dell’impianto di smaltimento delle acque piovane e della rete fognaria.

“Quello approvato – hanno sottolineato Giambrone e Catania – è un progetto che conferma la volontà dell’Amministrazione di proseguire il percorso di sempre maggiore fruizione libera della piazza e più in generale di tutta la borgata di Mondello, che tornerà ad essere, speriamo presto, un luogo di divertimento e socialità per tutti i palermitani e per i turisti”.

“Non c’è modo migliore, in questo momento difficile – ha concluso il sindaco Leoluca Orlando – che guardare al futuro della nostra città, pensando che si potrà riprendere un percorso di sviluppo turistico ma soprattutto un percorso di vivibilità di tutti i quartieri. L’approvazione di questo progetto è simbolicamente e materialmente un elemento di speranza perché ci ricorda cosa abbiamo costruito in questi anni e cosa possiamo riprendere a costruire insieme”.

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