Il Comune di Palermo a lavoro sulla “Fase due” - QdS

Il Comune di Palermo a lavoro sulla “Fase due”

Il Comune di Palermo a lavoro sulla “Fase due”

giovedì 16 Aprile 2020

Il presidente della commissione Attività produttive, Zacco: “Occorre agire con tempestività”. Numerosi imprenditori rischiano di non poter riaprire le attività dopo mesi di blocco

PALERMO – “Di concerto con tutti i componenti della Commissione da me presieduta, abbiamo ritenuto necessario e prioritario dare inizio a una serie di audizioni con il coinvolgimento di tutte le associazioni di categoria, al fine di redigere un Piano straordinario di rilancio economico in previsione della Fase 2”. Così si è espresso il presidente della VI Commissione consiliare (Attività produttive), Ottavio Zacco, il quale ha posto l’accento sulla crisi economica che sta mettendo in ginocchio intere categorie del territorio.

“Occorre reagire con tempestività – ha detto – per evitare di farci trasportare dallo sconforto e lasciare morire in silenzio il tessuto economico, che in alcuni settori già versava in condizioni critiche ancor prima dell’emergenza Covid-19. Mi auguro che grazie a queste interlocuzioni, fortemente volute, con le associazioni di categoria, si possa avviare un percorso propositivo e concreto affinché si trovino soluzioni fattive e di rilancio al di là delle appartenenze politiche, in stretta sinergia con il sindaco e con l’Amministrazione comunale e senza cullarsi con soluzioni tampone e assistenzialistiche”.

Numerosi imprenditori rischiano di non riaprire più perché non hanno l’autonomia economico-finanziaria per superare questi mesi di blocco e affrontare una ripresa delle attività. La preoccupazione è rivolta soprattutto al settore turistico-ricettivo, ma anche ai piccoli negozi presenti in vari quartieri della città, ai mercati storici, a coloro che hanno investito tutti i risparmi per un’attività costretta a fermarsi.

“La politica – ha sottolineato Zacco – ha un ruolo determinante in questo momento drammatico e ha una grande responsabilità sul futuro di numerose famiglie, per questo la Commissione compatta, vuole da subito programmare le azioni da intraprendere partendo da quelli di propria competenza e facendosi portavoce attraverso il sindaco delle istanze di competenza del governo regionale e nazionale. La nostra città deve tornare nel più breve tempo possibile un polo di attrazione turistico/culturale internazionale”.

“Già da alcuni giorni – hanno sottolineato il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alle Attività economiche, Leopoldo Piampiano – l’Amministrazione attiva ha avviato un dialogo e un confronto con le associazioni di categoria e le associazioni datoriali. Ne è scaturito un pacchetto di proposte e richieste che saranno oggetto di un apposito incontro che le stesse associazioni avranno con la Giunta nei prossimi giorni”.

“Poiché alcune delle richieste sono di stretta competenza del Consiglio comunale – hanno concluso gli ammnistratori – in particolare quelle che riguardano dei provvedimenti inerenti le tasse, siamo certi che il Consiglio comunale e per esso le competenti commissioni potranno dare un valido contributo per le proposte che dovranno essere avanzate a livello nazionale sia in termini normativi sia in termini di sostegno diretto all’economia e alle imprese”.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017