Palermo

Palermo, verso maggiori controlli sulla movida violenta

PALERMO – A distanza di giorni continua a tenere banco la questione sicurezza, in particolare dopo la rissa con tanto di spari avvenuta nella notte tra sabato e domenica scorsi in via Gaetano Daita e via Isidoro La Lumia, nei pressi del Teatro Politeama, una zona al centro della movida palermitana.

A tal proposito il Consiglio dell’VIII Circoscrizione del Comune di Palermo – dopo avere incontrato la rappresentanza del comitato Residenti di via La Lumia e dintorni – ha ribadito l’elevatissimo allarme per la pubblica incolumità dei cittadini e invocato con improrogabile urgenza una maggiore presenza delle Forze dell’ordine in tutti i luoghi della movida, ovvero senza distinzione tra centro storico e zone diverse della città. Tra queste via Isidoro La Lumia (e limitrofe), via Emerico Amari, Borgo Vecchio e viale Francesco Scaduto-Villa Sperlinga, via Pasquale Calvi (tratto Omodei-Albanese). Tutti luoghi in cui secondo i consiglieri circoscrizionali si registra una pericolosa escalation di sistematica violazione di rilevanza penale, con abituale commissione di reati anche in danno della persona.

“A medio e lungo termine – hanno sottolineato dall’VIII Circoscrizione – si ritiene dunque necessario promuovere nei quartieri azioni politiche di educazione e formazione, come anche di sostegno sociale e culturale. Ma, intanto, è necessario, immediatamente e senza alcun altro indugio, presidiare il territorio e non consentire più che bande di delinquenti si affrontino impunemente, rischiando peraltro di coinvolgere inconsapevoli e incolpevoli passanti”.

Per questo già nei prossimi giorni i rappresentanti della Circoscrizione invieranno apposite richieste agli organi competenti tra cui Prefettura, Questura e Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica.

“Infine – hanno concluso i consiglieri – si invierà specifica richiesta, indirizzata alla Presidenza del Consiglio comunale e a tutti i gruppi consiliari, tendente a emendare il testo del Regolamento Movida in discussione e in fase di approvazione, escludendo radicalmente la previsione di limiti orari ‘differenziati’ tra locali di pubblico esercizio del ‘centro storico’ rispetto a quelli con sede in zone esterne a esso (tra cui proprio la via Isidoro La Lumia e dintorni, ndr)”.

Dall’VIII Circoscrizione è stata anche richiesta la più pronta collocazione di telecamere di videosorveglianza nelle zone indicate.

La presa di posizione dei consiglieri della zona è seguita a quella arrivata in precedenza da parte dell’Amministrazione comunale che ha già prodotto un primo risultato. Ieri infatti il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore alla Polizia municipale Dario Falzone hanno firmato i protocolli d’intesa tra Comune di Palermo e Nucleo di volontariato regionale dell’Associazione nazionale dei Carabinieri, Gruppo di volontariato e Protezione civile dell’Associazione nazionale della Polizia di Stato e Gruppo di Protezione civile dell’Associazione nazionale del Fante. Il documento prevede la collaborazione delle associazioni con la Polizia municipale per lo svolgimento di attività di osservazione, salvaguardia e segnalazione nel centro storico, nei parchi pubblici e, in genere, nel territorio anche nell’ambito di iniziative e manifestazioni aventi rilevanza pubblica, con modalità da concordarsi di volta in volta con il Comando di Polizia municipale.

“Sono molto contento di questo accordo – ha detto Lagalla – su cui l’Amministrazione e il Comando lavorano da mesi e ringrazio le tre associazioni per la disponibilità e l’entusiasmo che hanno dimostrato nello sposare questa causa. Il progetto è importante perché incrementa garanzia e sicurezza per i cittadini ed è il motivo per il quale intendiamo integrare la vigilanza soprattutto nei due assi principali del centro storico, il Cassaro e via Maqueda e su altre aree come quella di via Isidoro La Lumia. È un esperimento al quale tengo molto che, mi auguro, possa prevedere una seconda fase che è quella di un ulteriore potenziamento del servizio”.

I volontari delle associazioni convenzionate, una quindicina in tutto, identificabili dall’uniforme della propria associazione di appartenenza, saranno un punto di riferimento per la cittadinanza e opereranno a supporto del personale della Polizia municipale nelle seguenti attività: attività di presenza sul territorio finalizzata ad una migliore e corretta vivibilità della città; presenza attiva nelle seguenti aree: parchi pubblici, centro storico, zone marinare e aree ludiche in generale; eventi di carattere sportivo, religioso, sociale o culturale co-organizzati dall’amministrazione comunale; presenza attiva, ma non sostitutiva alle altre Forze di Polizia sul territorio comunale, attività di osservazione, prevenzione e mediazione, finalizzata al rispetto delle norme di civile convivenza; altre attività comunque connotate da specifico interesse pubblico per il benessere della cittadinanza.

I volontari non hanno poteri sanzionatori e non possono intervenire con azioni impositive o repressive, né possono richiedere esibizione di documenti di identità personale, ma procederanno alla segnalazione delle situazioni di degrado o di anomalie rilevate, oltre a svolgere funzioni di informazione, ausilio e rassicurazione della cittadinanza. Il servizio partirà già nell’ambito delle festività natalizie e di fine anno.