Oltre 400 ricercatori e più di 100 diverse attività. Venerdì prossimo, dalle 18.30 a mezzanotte, il Campus di viale delle Scienze dell’Università degli Studi di Palermo ospiterà, con ingresso libero, l’edizione 2023 della Notte europea dei ricercatori – Sharper. Come ormai da tradizione l’ultimo venerdì di settembre è il momento scelto per celebrare in tutta Europa la ricerca e il lavoro svolto da ricercatrici e ricercatori. Ad UniPa questa manifestazione si svolge ininterrottamente dal 2016, grazie al progetto Sharper SHAring Reasearchers’ Passion for Enhanced Roadmaps, un evento che riunisce giovani generazioni, cittadini e ricercatori per sviluppare nuove roadmap verso un futuro migliore e desiderabile. Alla scorsa edizione hanno partecipato oltre 4mila visitatori.
Il programma della Notte europea dei ricercatori a Palermo
Più di 400 ricercatori saranno presenti con le loro dimostrazioni in tante postazioni distribuite fra il porticato del dipartimento di Ingegneria, l’interno dell’edificio 19, il dipartimento di Architettura, gli edifici 8 e 14 e il Museo dei motori e dei meccanismi. Il Museo di geologia Gemmellaro parteciperà con una maratona online con tutte le altre sedi italiane coinvolte. Sono previste oltre 100 diverse attività tra dimostrazioni, seminari, open lab, osservazioni al telescopio, seminari, visite guidate a mostre dedicate a intelligenza artificiale, robotica, biologia, chimica, fisica, matematica, ingegneria, farmacia, economia, storia, astronomia e astrofisica, scienze sociali, agraria, biologia marina, studio del suolo, filosofia, letteratura, medicina e architettura. Molte attività riguarderanno le cinque missioni del programma di lavoro Horizon Europe e anche i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, o Sustainable Development Goals fissati nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Ci saranno anche ‘misteri risolti’, come l’identità svelata di un motore di una antica automobile, icona degli anni Venti, un preziosissimo Isotta Fraschini tipo 8A, ritrovato in stato di abbandono nella antica stazione della funivia Trapani-Erice. Altre attività dimostreranno le applicazioni della robotica e dell’intelligenza artificiale o anche come l’innovazione tecnologica può migliorare la prestazione sportiva. Mercoledì 27 settembre dalle 19, come pre-evento della manifestazione, sarà possibile visitare il Complesso monumentale dello Steri, sede del Rettorato, luogo di storia, arte e ricerca.
“Sharper è una festa in cui i ricercatori e il pubblico interagiscono affinché la passione verso la ricerca coinvolga tutti, sia nelle scoperte sia nelle applicazioni che esse trovano in qualunque ambito – dice il professore Michelangelo Gruttadauria, responsabile del progetto -. Partecipare a Sharper permetterà a cittadini e ricercatori di condividere tutto questo impegno”.

