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Pandittaino diventa hub vaccinale per un giorno

Pandittaino diventa hub vaccinale per un giorno

La cooperativa Valle del Dittaino, diventa hub vaccinale per un giorno. Grazie alla collaborazione stretta tra l’Asp e Confindustria di Enna, questa mattina all’interno dello stabilimento dell’azienda di Assoro, i medici dell’azienda sanitaria locale si sono messi a disposizione di quanti, soci, dipendenti, vettori, consulenti con le rispettive famiglie, non avessero ancora ricevuto la prima somministrazione del vaccino.

Valle del Dittaino  è la prima azienda del comprensorio ennese ad aver accolto l’iniziativa ed aperto le porte con l’obbiettivo di lanciare un messaggio a favore della campagna vaccinale, rivolta sia ai cittadini sia alle altre realtà imprenditoriali del territorio, affinché ciascuno per la propria parte e con gli strumenti propri a disposizione, contribuisca ad arginare la pandemia Covid 19, a tutela della salute pubblica ma anche del sistema economico, fortemente compromesso in questo ultimo anno e mezzo. Una trentina di persone, tra cui un adolescente di 13 anni, hanno ricevuto le prime dosi. Moderna e Pfizer. La seconda dose verrà programmata nella sede dell’azienda sanitaria provinciale.

“Abbiamo voluto coinvolgere tutti i settori della produzione, trasformazione e distribuzione siciliana del sistema Pandittaino – ha dichiarato il presidente della cooperativa, Biagio Pecorino –perché la sicurezza non è solo quella alimentare, a cui stiamo molto attenti da oltre 45 anni, ma anche il benessere di coloro che lavorano  a vario titolo per l’azienda. Per noi è un momento molto importante, il nostro intento è avviare un processo Covid free lungo tutta la filiera”.

”Siamo molto orgogliosi di questa partnership con Confindustria e Valle del Dittaino, una delle realtà più significative del comprensorio che dà l’avvio a questo percorso virtuoso – ha aggiunto Francesco Iudica, direttore generale Asp Enna, presente all’iniziativa assieme al direttore sanitario, Emanuele Cassarà – la pandemia ha avuto e continua ad avere un impatto devastante sulla salute delle persone, delle comunità dell’economia del territorio già così fragile. Poter dare un contributo alla sicurezza dei lavoratori e della produttività è per noi ragione di grande soddisfazione e determinazione a proseguire su questa strada. Non c’è alternativa alla vaccinazione”.

“Sono stati mesi difficili – ha proseguito, Biagio Pecorino – durante i quali la cooperativa ha continuato a produrre e consegnare il pane, con enormi difficoltà: con una decina di dipendenti, dei 70 complessivi, che hanno contratto il virus contemporaneamente. Li abbiamo messi in quarantena, abbiamo dovuto incentivare la forza lavoro, rafforzare i sistemi di prevenzione e di contenimento, scontando rallentamenti e affrontando costi notevoli. Siamo consapevoli che gli sforzi in questa situazione globale di pandemia dobbiamo farli tutti e noi, nel nostro piccolo, stiamo facendo la nostra parte, ma abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti”. “Un’azienda con il personale vaccinato in questo momento storico ha un valore aggiunto – ha commentato Paola Pesce commissario Covid Asp di Enna – perché può affrontare meglio la crisi economica”.