Con Papa Leone XIV la Chiesa Cattolica potrebbe tornare ad assumere posizioni tradizionaliste sui diritti degli omosessuali
Papa Leone XIV chiude alle coppie omossessuali, rimarcando il ruolo della famiglia come un’unione tra persone di sesso diverso. Questa una delle prime discrepanze tra il pontificato di Bergoglio e quello di Prevost, che sembrava continuare in linea sul tema della pace.
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Papa Leone: “Famiglia fondata sull’unione stabile tra uomo e donna”
“È compito di chi ha responsabilità di governo adoperarsi per costruire società civili armoniche e pacificate. Ciò può essere fatto anzitutto investendo sulla famiglia, fondata sull’unione stabile tra uomo e donna, ‘società piccola ma vera, e anteriore a ogni civile società'”. Così Papa Leone XIV ricevendo in udienza il Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede.
Se, dunque, sul tema della pace e dell’ecologia il pontificato di Papa Prevost sembra in linea con quello del suo predecessore Bergoglio, sui diritti civile e le aperture della Chiesa agli omosessuali Leone XIV ha marcato una netta distanza. Papa Francesco, infatti, aveva spiazzato il mondo intero con quel “Chi sono io per giudicare?” pronunciato il 29 luglio 2013 durante una conferenza stampa in aereo di ritorno dal suo primo viaggio apostolico, la Giornata mondiale della gioventù a Rio de Janeiro.
In quell’occasione Francesco aveva risposto a una domanda sui gay. Mai nella Chiesa c’era stata un’apertura simile sul tema dell’omosessualità e quel gesto da parte di Bergoglio era stato molto apprezzato dalle realtà LGBTQ.
Come ricorda il New York Times in un discorso ai vescovi del 2012, il cardinale Robert Prevost espresse preoccupazione per l’influenza dei media occidentali e della cultura popolare, accusati di favorire “simpatia per credenze e pratiche in contrasto con il Vangelo”. Tra i temi citati, lo “stile di vita omosessuale” e le “famiglie alternative formate da partner dello stesso sesso con figli adottivi”.
Quindi, con Leone XIV la Chiesa potrebbe tornare ad assumere posizioni decisamente tradizionalista sui diritti degli omosessuali.