La decisione interesserà in particolare i punti vendita situati nelle province di Catania, Messina e Ragusa
PALERMO – La società Papino elettrodomestici Spa ha comunicato l’avvio delle procedure di licenziamento per 83 dipendenti impiegati in alcuni dei 32 punti vendita del gruppo, di cui 31 in Sicilia e uno a Benevento.
La decisione interesserà in particolare i punti vendita situati nelle province di Catania, Messina e Ragusa. “Sapevamo delle difficoltà ma è una notizia che non ci aspettavamo – dice Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia – avevamo proposto di accedere agli ammortizzatori sociali in attesa che si potesse concretizzare la volontà di alcuni operatori del settore che sembravano interessati alla catena. Chiederemo l’esame congiunto per scongiurare i licenziamenti e salvaguardare il personale nella speranza che la situazione possa migliorare”.
In particolare alcune difficoltà sono state registrate a Catania dove sono cessate le attività al centro commerciale I Portali e a Misterbianco mentre si è ridotta l’attività logistica del magazzino e del reparti amministrativo.
A Messina ha chiuso il punto di Milazzo, a Ragusa ha chiuso il punto di Modica e si è ridotta l’attività di quello di Vittoria. Sono 47 gli esuberi a Catania, 23 nel Messinese e 13 nel Ragusano.