Onorevole Marano, si è celebrata la Giornata contro la Violenza sulle Donne in un’atmosfera diversa e difficile. Aumenta il numero delle violenze proprio durante il lockdown. Cosa fare?
“A fianco della pandemia dovuta dal Coronavirus abbiamo un’altra pandemia: quella della violenza tra le mura domestiche in aumento. In Italia secondo l’Istat durante il lockdown c’è stato un incremento della richiesta d’aiuto del 73% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Per questo occorre potenziare la conoscenza degli strumenti di denuncia: dal numero 1522, all’app YouPol della Polizia di Stato sino al supporto della rete associativa”.
Eppure, proprio in Sicilia Action Aid ha denunciato i ritardi relativi all’erogazione dei fondi regionali destinati ai centri antiviolenza.
“La violenza di genere si contrasta grazie alle denunce e alla preziosa attività, anche di reinserimento sociale, dei centri antiviolenza. I dati denunciati da Action Aid parlano di ritardi nell’erogazione di fondi di 19 mesi con altrettanti ritardi per l’attivazione delle borse lavoro destinate alle donne. I centri antiviolenza sono finanziati per il 2020 con oltre 2 milioni di euro. Fondi che comunque non sono sufficienti per affrontare il problema in modo strutturale, mettendo su rete di ascolto capace di dialogare costantemente con i centri già presenti sul territorio. Mi attiverò per avere contezza di quanto è stato speso e di quanto è stato erogato ai centri”.
Cosa ha proposto sotto il profilo legislativo durante il suo mandato?
“Ho proposto un disegno di legge per la parità salariale tra uomo e donna. Soltanto il lavoro può rendere le donne libere e ancora oggi in Sicilia i tassi di occupazione femminile sono molto bassi. A ciò si aggiunge un’inaccettabile discriminazione di salario per le medesime mansioni svolte dagli uomini: così il ddl introduce importanti novità affidando un compito di vigilanza e di promozione alla Regione volto a colmare il gap esistente anche con mirati interventi economici a supporto delle imprese“. (pp)
La proposta della parlamentare regionale M5s, Jose Marano: “Alla Regione verrebbe affidata funzione di vigilanza ma anche di promozione attraverso interventi mirati a supporto delle imprese”