Incredibile ciò che è successo a Sarmoneta, in provincia di Latina, con un parroco che è stato sospeso per aver organizzato un incontro con i suoi fedeli su YouTube. Protagonista della vicenda don Leonardo Pompei, sacerdote della parrocchia di Santa Maria Assunta in Cielo. Nelle scorse ore il vescovo di Latina ha firmato il provvedimento di sospensione del presbitero. “Concessa la dispensa dall’obbligo di portare l’abito ecclesiastico“, e inoltre è stato chiesto a don Pompei di “non presentarsi pubblicamente come sacerdote”.
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La decisione della diocesi di Latina
Il vescovo di Latina Crociava già aveva imposto al sacerdote di sospendere tutte le attività sui social. Mercoledì sera, invece, don Pompei ha violato ancora il precetto organizzato un incontro online per tutti coloro che si potevano connettere da remoto e trasmesso in diretta su YouTube.
Una decisone che ha mandato su tutte le furie la Diocesi, che ha sospeso il parroco. Provvedimento arrivato dopo un periodo di confronto con il vescovo che aveva invitato a Pompei di “dimettersi da parroco e di non sentirsi più in comunione con il vescovo diocesano e con la gerarchia della chiesa e di non intendere più celebrare la messa secondo la liturgia del Concilio Vaticano II”, come ha spiegato nel suo intervento online.
Il nuovo parroco
Monsignor Crociata ha affidato la parrocchia di Santa Maria Assunta in Cielo di Sermoneta a don Giovanni Castagnoli. Per quanto concerne le dichiarazioni su YouTube di don Pompei, invece, sarà il “Dicastero per la Dottrina della Fede, competente per materia, a valutarne le implicazioni con le relative ed eventuali decisioni in merito”

