Possono richiedere la somma di denaro i liberi professionisti costretti a fare i conti con una riduzione sostanziosa del fatturato dovuto alle serrate imposte per l’effetto dell’emergenza epidemiologica da Covid-19

Ancora novità e bonus in arrivo per le partita Iva. Ben duemila euro da richiedere entro una settimana, ma il punto è che anche questa volta non è per tutti.

I REQUISITI

Si tratta infatti di fondi che possono essere richiesti anche dai lavoratori co.co.co. Per accedere al bonus occorre presentare la domanda entro e non oltre le ore 12 della data del 12 marzo 2021.

Possono richiedere la somma di denaro i liberi professionisti costretti a fare i conti con una riduzione sostanziosa del fatturato dovuto alle serrate imposte per l’effetto dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

LE ALTRE NOVITA’

La bozza del dl “Sostegno” sconfessa in parte le aspettative. Tra le misure introdotte, ci sono i contributi a fondo perduto per imprese e liberi professionisti, ma ci sono dei limiti imposti che potrebbero non soddisfare le richieste dei contribuenti.

I contributi a fondo perduto per le persone fisiche non potranno essere superiori a 150 mila euro, mentre non potranno essere inferiori a 1000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche. I contribuenti dovranno scegliere se ricevere il contributo diretto o se usufruire, in compensazione, del credito d’imposta corrispondente.

Potranno usufruire del sostegno coloro che avranno dimostrato ricavi e compensi non superiori a 5 milioni di euro nel 2019. Non solo, ma i richiedenti dovranno aver registrato – nel bimestre gennaio/febbraio 2021 fatturato e corrispettivi inferiori ai due terzi degli stessi ottenuti durante il primo bimestre del 2019.

Una deroga è concessa ai soggetti che hanno cominciato la loro attività dal 1° gennaio 2019 e che potranno inoltrare richiesta senza questo requisito.