Passeggero molesto, paura su un volo Ryanair Valencia-Milano

Fuma, beve e molesta gli altri passeggeri a bordo: paura su un volo Ryanair diretto a Milano

Fuma, beve e molesta gli altri passeggeri a bordo: paura su un volo Ryanair diretto a Milano

Redazione  |
mercoledì 30 Ottobre 2024

Attraverso una mail di risposta arrivata al Corriere della Sera, un portavoce di Ryanair ha spiegato che "l’equipaggio ha preallertato la polizia locale che ha accolto l’aereo all’arrivo e ha allontanato il passeggero", che adesso si trova sotto il controllo della polizia locale.

Attimi di tensione su un volo Ryanair da Valencia a Milano, dove un uomo a bordo ha causato enormi disagi in fase iniziale, costringendo il pilota a rientrare in Spagna. Come ricostruito, infatti, il volo è stato fatto ritornare alla base a causa di “un passeggero problematico a bordo”.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Secondo le prime ricostruzioni fornite dai diversi passeggeri a bordo, l’uomo aveva già dato dei segni di instabilità prima dell’imbarco. Successivamente, secondo quanto ricostruito dal Corriere della Sera, il viaggiatore avrebbe bevuto “diverse lattine di birra”, il tutto mentre “ascoltava musica ad alto volume e infastidiva delle donne. A loro, si sarebbe rivolto dicendo: “Mi piace farmi di cocaina”. Inoltre, l’uomo avrebbe anche accesso una sigaretta durante il volo.

Passeggero molesto su un Ryanair Valencia-Milano

Una situazione surreale a bordo dell’aereo Ryanair da Valencia a Milano, che ha costretto i piloti a contattare il centro di controllo di Madrid per richiedere di tornare indietro “a causa di un passeggero problematico a bordo”.

Il passeggero molesto sotto il controllo delle autorità locali

Attraverso una mail di risposta arrivata al Corriere della Sera, un portavoce di Ryanair ha spiegato che “l’equipaggio ha preallertato la polizia locale che ha accolto l’aereo all’arrivo e ha allontanato il passeggero”, che adesso si trova sotto il controllo della polizia locale.

Ryanair, un nuovo aumento sulle tariffe dei bagagli è in arrivo

Un nuovo dibattito al centro di Ryanair, compagnia aerea low cost tra le più famose in Europa. Nelle ultime settimane, infatti, l’azienda irlandese è al centro delle polemiche per un nuovo aumento che riguarda le tariffe dei bagagli a mano.

Come annunciato, infatti, queste avranno degli ulteriori rincari che riguarderanno soprattutto le modifiche ai bagagli effettuate dopo la prenotazione. Per esempio, se in fase di acquisto il prezzo per un bagaglio da 10 kg può variare dai 6 fino ai 36 euro, dopo aver effettuato l’acquisto il prezzo potrebbe presto salire a circa 60 euro.

La difesa di Ryanair al rincaro sui bagagi

In base alla protesta innescata da numerosi utenti sui social, Ryanair ha giustificato il rincaro. L‘azienda irlandese, infatti, ha spiegato che questi aumenti sono ritenuti necessari per adeguarsi ai costi operativi legati alla gestione dei bagagli al gate. In particolare, all’ammontare di quanto riguarda i paesi europei come Italia, Spagna, Germania, Grecia, Bulgaria, Polonia Svezia. Inoltre – come dichiarato dalla compagnia aerea – l’obiettivo di Ryanair è quello di incentivare l’uso del check-in online sempre con maggiore frequenza, velocizzando dunque le procedure di imbarco e riducendo così il numero di dipendenti, ottimizzando i costi aziendali.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017