Sottoscritto il contratto d’appalto per la riqualificazione della periferia storica della città. Il cantiere, secondo le previsioni del Comune, potrebbe vedere la luce già entro il mese di settembre
RAGUSA – Il progetto della Metroferrovia comincia a prendere forma. Si parla da anni, forse decenni, di questa proposta e dopo innumerevoli cavilli burocratici, qualcosa comincia a muoversi.
Proprio qualche giorno fa, infatti, è stato sottoscritto il contratto d’appalto riguardante i lavori di riqualificazione della periferia storica di Ragusa: l’intervento della Metroferrovia–stazione Ragusa centrale riguarda infatti il ripristino dell’accessibilità e la connessione con la città moderna attraverso la ferrovia urbana.
Si tratta di un’opera di connessione al tessuto urbano e l’impresa aggiudicataria è il Consorzio stabile Aico scarl con sede a Roma, che ha presentato un ribasso del 27,572 per cento sull’importo a base di gara di euro 3.725.000 euro.
“Tranne per un tratto – ha evidenziato il sindaco di Ragusa Peppe Cassì – che è stato preservato per conservare la memoria storica di questo luogo, nel corso di questa estate sono stati completati i lavori di rimozione dei binari dall’area dell’ex scalo merci. Ora è tempo di passare alla fase successiva, con l’avvio delle opere di realizzazione della nuova strada di accesso da via Archimede, all’altezza della Parrocchia Sacra Famiglia, della nuova stazione dei bus, di tutti i servizi e gli spazi, anche commerciali, ad essa connessi, di scale e ascensori di collegamento con via scalo merci”.
“Martedì scorso – ha continuato il primo cittadino Cassì – è stato sottoscritto il contratto con la ditta aggiudicatrice dei lavori a cui è subito seguito un primo sopralluogo. Il cantiere sarà aperto nel giro di poche settimane”.
L’impresa che è stata incaricata di eseguire i lavori è un’azienda della provincia di Messina e, come sottolineato dallo stesso sindaco, il tutto potrebbe partire già nei prossimi giorni, entro il mese di settembre. Questi lavori riguardano comunque la sistemazione di tutta l’area, visto che sono stati pensati interventi nel sottopasso pedonale di collegamento tra viale Colajanni e via Palma di Montechiaro, la sistemazione dell’illuminazione di tutta l’area e il miglioramento della percorribilità pedonale del marciapiede di viale Colajanni, allargato fino a via Paestum. A questo si aggiunge, in particolare, un’area verde che riqualificherà ulteriormente il quartiere.
“Con un diverso appalto, che sarà aggiudicato entro settembre – ha aggiunto l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Gianni Giuffrida – si assegneranno inoltre i lavori per la realizzazione del Parco: uno spazio verde dedicato alla socialità, allo sport e agli eventi, che sorgerà sempre in quest’area strategica per la città. Oggi l’ex Scalo merci è una ‘ferita’, un’area abbandonata e che divide zone cruciali di Ragusa come quella di via Carducci e Piazza Libertà; domani sarà un luogo di interconnessione”.
