ROMA – Il tema dei migranti continua a essere centrale nel mondo della politica italiana: da un lato il Governo rivendica la propria azione a contrasto dell’immigrazione clandestina; dall’altro le opposizioni continuano a criticare le posizioni della maggioranza, bollando come propaganda le dichiarazioni dell’Esecutivo.
Di recente, in occasione del Meeting di Rimini, anche la premier Giorgia Meloni ha detto la sua sulla questione, sottolineando il proprio impegno sul tema e i risultati conseguiti. “Abbiamo dato una cornice di serietà e rigore – ha detto – come mai avvenuto prima. Un’immigrazione regolata e legale può essere una ricchezza, ma quella illegale e incontrollata è un danno per qualsiasi società. Ogni tentativo che verrà fatto di impedirci di regolare il fenomeno migratorio verrà rispedito al mittente. Non c’è giudice, politico o burocrate che possa impedirci di far rispettare la legge dello Stato italiano”.
Il riferimento, neanche troppo velato, è alla battaglia sui centri in Albania, che per il momento, anche a causa delle sentenze che ne hanno impedito la piena operatività, sono costati molto di più di quanto siano realmente serviti. Secondo uno studio realizzato da Università di Bari e ActionAid,…

