A Paternò la misura è diventata necessaria. Troppi episodi di disturbo alla quiete pubblica, rifiuti abbandonati, bivacchi e comportamenti aggressivi hanno convinto l’amministrazione comunale ad agire con decisione. Per tutelare la sicurezza e il decoro urbano, il sindaco ha firmato un’ordinanza che vieta consumo e vendita di alcolici e superalcolici in città durante le ore serali e notturne.
Le nuove regole: cosa cambia da oggi
Fino al 31 dicembre 2025, dalle ore 20:00 alle ore 08:00, sarà vietato: consumare bevande alcoliche e superalcoliche in aree pubbliche, aperte al pubblico o ad uso pubblico (fatta eccezione per i tavoli autorizzati su suolo pubblico); vendere per asporto alcolici da parte di negozi, attività artigianali e distributori automatici.
Perché è stato deciso lo stop
La decisione arriva dopo numerose segnalazioni dei cittadini e dei residenti, stanchi di sopportare episodi di degrado urbano, rumori molesti e liti legate all’abuso di alcol. A preoccupare sono anche i rischi per la sicurezza: bottiglie e lattine abbandonate possono diventare pericolosi oggetti contundenti, oltre a compromettere pulizia e vivibilità delle strade.
Le conseguenze per chi non rispetta l’ordinanza
Chi verrà sorpreso a infrangere il divieto rischia una sanzione fino a 500 euro, con pene più gravi in caso di recidiva. Il messaggio è chiaro: il Comune vuole ristabilire ordine e garantire una convivenza più serena nei luoghi pubblici.
Pubblicazione e possibilità di ricorso
L’ordinanza sarà disponibile per 15 giorni sull’Albo Pretorio online del Comune di Paternò e diffusa tramite i canali ufficiali di informazione. È comunque ammesso presentare ricorso al TAR Sicilia entro 60 giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.

