Un 62enne di San Cono, in provincia di Catania, è stato denunciato dai Carabinieri all’Autorità Giudiziaria perché ritenuto, sulla base degli elementi finora raccolti e da verificare in sede giudiziaria, responsabile di minacce e lesioni personali aggravate ai danni dell’ex genero, un uomo di 36 anni.
La lite in piazza Gramsci a San Cono: ferito 62enne
L’episodio risale alla serata di ieri, quando intorno alle 20.15 la centrale operativa della Compagnia di Caltagirone ha inviato una pattuglia della Stazione di San Michele di Ganzeria in via Piazza Gramsci, dopo la segnalazione di una lite tra due persone arrivata da uno dei contendenti. I militari sono poi giunti alla guardia medica locale, dove il 62enne stava ricevendo le prime cure per le ferite riportate durante lo scontro fisico.
Secondo una prima ricostruzione effettuata dai Carabinieri di San Cono con il supporto dei colleghi di San Michele di Ganzeria, il 62enne avrebbe incrociato casualmente l’ex genero, con il quale i rapporti erano da tempo compromessi. L’uomo avrebbe accusato il 36enne di presunti danneggiamenti alle auto di alcuni familiari, dando così inizio a un acceso confronto.
Le minacce di morte, il colpo di forbice e i pugni: feriti entrambi gli ex familiari
La discussione sarebbe rapidamente degenerata: il 62enne, dopo aver minacciato di morte l’ex genero, avrebbe aperto il cofano della propria auto e afferrato una forbice da potatura, con la quale avrebbe ferito il rivale a un braccio. Il 36enne, fisicamente più robusto, avrebbe reagito colpendolo più volte.
Il personale sanitario ha refertato tre giorni di prognosi per il più giovane e dieci giorni per il 62enne. Durante i controlli immediatamente successivi, i Carabinieri hanno perquisito il veicolo dell’uomo, trovando nel bagagliaio ben dieci forbici da potatura.
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