Sono stati momenti di terrore in una scuola a Maschito, in provincia di Potenza, dove un uomo armato di estintore ha fatto irruzione in una scuola e ha minacciato il personale scolastico generando il panico nella struttura scolastica. L’obiettivo era quello di portarsi via con sé la figlia, affidata ad una comunità di accoglienza, come disposto dal Tribunale dei minorenni.
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La dinamica dell’accaduto
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo era in preda alla rabbia dopo la decisione del giudice che aveva emesso il provvedimento di affidamento della figlia. Il padre, dopo le minacce a scuola, si è dato alla fuga facendo perdere le sue tracce. Una fuga durata molto poco perché i carabinieri lo hanno trovato e arrestato.
Così, ieri sabato 11 ottobre 2025, il giudice ha convalidato l’arresto per le indagini preliminari. Imposto all’uomo il divieto di dimora a Maschito e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Sull’accaduto sono intervenuti la Garante per l’Infanzia della Regione Basilicata, Mignoli, e il sindaco Rafti: entrambi hanno espresso solidarietà al personale scolastico e ai bambini, testimoni oculari dell’irruzione. Fortunatamente, nessun minore o altra persona all’interno della scuola è rimasto ferito o coinvolto direttamente nelle azioni dell’uomo.