Un incidente aereo è stato scongiurato per pochissimi metri. La sera del 21 settembre, poco dopo le 23.30, un volo della compagnia tunisina NouvelAir in arrivo da Tunisi ha rischiato di entrare in collisione con un aereo easyJet già posizionato sulla pista dell’aeroporto di Nizza e pronto a decollare per Nantes.
L’Airbus tunisino avrebbe dovuto atterrare sulla pista 04 sinistra, ma per un errore si è invece allineato sulla 04 destra. Solo per un soffio non si è verificato uno schianto: è quanto emerge dal rapporto preliminare degli investigatori, consultato da Leggo.
La dinamica
Il velivolo della NouvelAir, scendendo verso la pista sbagliata, si è avvicinato fino a meno di tre metri dall’A320 easyJet prima che l’equipaggio eseguisse una manovra di riattaccata. La catastrofe è stata evitata all’ultimo istante. Secondo il BEA, che ha pubblicato una prima analisi dell’accaduto, un ruolo decisivo lo avrebbe avuto la scarsa visibilità dovuta all’illuminazione delle piste.
Le registrazioni delle comunicazioni con la torre indicano che i piloti della NouvelAir erano convinti di essere in allineamento con la pista 04L, nonostante i numerosi avvisi di incursione in pista scattati in torre di controllo per la presenza dell’aereo easyJet sulla pista verso cui l’Airbus tunisino stava puntando.
Il maltempo e la mancata collisione con un aereo EasyJet
Il rapporto evidenzia inoltre che il maltempo di quella sera — pioggia, nuvole e buio fitto di settembre — potrebbe aver tratto in inganno l’equipaggio, inducendolo a seguire erroneamente un avvicinamento visivo verso la pista 04R. Il BEA segnala infatti che la zona tra Cannes e Antibes era interessata da condizioni meteo instabili, con precipitazioni moderate e leggera turbolenza.
Quando l’errore dei piloti tunisini è diventato evidente, i controllori di volo hanno ordinato la riattaccata. Tuttavia, secondo il rapporto, questa istruzione è arrivata due secondi dopo che l’aereo aveva già sorvolato l’A320 EasyJet, con una distanza verticale di soli tre metri, mentre quest’ultimo aveva appena iniziato la corsa di decollo. Tale circostanza mette in luce criticità operative: i controllori stavano gestendo simultaneamente le funzioni di torre e avvicinamento, aumentando il carico di lavoro e ritardando l’individuazione del conflitto.
Essendo un documento preliminare, il rapporto non contiene ancora raccomandazioni ufficiali. Tuttavia, le autorità hanno già imposto, in via temporanea, il divieto di eseguire avvicinamenti visivi di tipo VPT durante le ore notturne quando la pista 04L è usata per gli atterraggi e la 04R per i decolli.
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