Gli arrestati, tra l'altro, avevano creato un gruppo chiuso, denominato 'Famiglie da Abusi'.
Cinque persone attive su una nota piattaforma di messaggistica sulla quale si scambiavano contenuti con materiale pedopornografico sono state arrestate dalla Polizia di Stato. Gli arrestati, tra l’altro, avevano creato un gruppo chiuso, denominato ‘Famiglie da Abusi’.
L’indagine, coordinata dal Servizio Polizia Postale e delle
Comunicazioni attraverso il Centro Nazionale di Contrasto alla Pedopornografia
Online (C.N.C.P.O.), ha avuto inizio da uno scambio info-investigativo di
carattere internazionale, che ha fatto perno sui rapporti in essere da anni con
altri organismi investigativi delle forze di polizia estere, e è stata condotta
in piena sinergia investigativa dai Compartimenti di Roma, Bologna, Milano,
Napoli e Catania.
Gli operatori della Postale sono riusciti a compiere
un’identificazione “a catena” dei sodali, consistita nella
progressiva evidenziazione di tutte le tracce informatiche di volta in volta
raccolte, grazie a cui si è ricostruita nella sua completezza la struttura del
gruppo criminale. (ANSA).