Ecco quali sono le regole di tassazione dell'assegno e il calcolo da effettuare.
L’importo della pensione che risulta dal calcolo è un importo lordo, al quale vanno poi applicate le imposte dovute. Così si potrà capire a quanto ammonta l’importo netto che si prende effettivamente ogni mese. Ad esempio, su una pensione di 2.000 euro lordi calcolata dall’Inps, a quanto ammonta il netto?
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Per rispondere a questa domanda bisogna conoscere le regole di tassazione dell’assegno: vediamo quali sono.
Pensione lorda 2.000 euro: quali tasse bisogna versare?
Ma quali sono le tasse da versare allo Stato su una pensione lorda da 2.000 euro? Il calcolo è molto semplice, anche se ci sono alcuni aspetti che possono costituire delle variabili. Come nel caso delle addizionali regionali e comunali, la cui percentuale varia a seconda del luogo di residenza. O anche le detrazioni, come quelle per familiari a carico. Irpef e detrazioni sul reddito da pensione, invece, sono uguali per tutti.
Il calcolo
Considerando una pensione lorda di 2.000 e ragionando su base annua, dunque 13 mensilità, il totale ammonta a 26.000 euro l’anno.
Per calcolare l’Irpef dovuta bisogna applicare un’imposta del 23%. Per effetto della riforma finanziata dall’ultima legge di Bilancio, infatti, sappiamo che sui primi 28.000 euro di reddito si applica questa percentuale. In totale, quindi, sono 6.440 euro da versare.
Ma va considerata la quota sottratta per merito delle detrazioni per redditi da pensione, la cui misura varia in base all’importo percepito. Nel dettaglio, per chi ha un reddito complessivo compreso tra 8.500 e 28.000 euro, la detrazione spettante è di 700 euro aumentati del prodotto tra 1.255 euro e il rapporto tra 28.000 (diminuito del reddito complessivo) e 19.500 euro.
Ecco la formula:
700+1.255*[(28.000-reddito complessivo)/19.500]
Basta sostituire 26.000 alla voce “reddito complessivo” per raggiungere il risultato, nel caso della pensione lorda da 2.000 euro da noi considerata. Nel dettaglio, fanno 828,71 euro di detrazione. Nel complesso, quindi, di Irpef su una pensione lorda di 26.000 euro si pagano 5.611,29 euro l’anno, circa 431,63 euro al mese.
Pensione lorda da 2.000 euro: le tasse variabili
In base dal calcolo precedentemente eseguito, risulta che su una pensione lorda di 2.000 euro se ne ricevano 1.568,37 euro. Ma non è esattamente così, perché oltre all’Irpef vanno calcolate anche le addizionali comunali e regionali. Queste vengono così sottratte dalla pensione:
- il saldo dell’addizionale regionale viene effettuato in 11 rate mensili nell’anno successivo a quello di riferimento, da gennaio a novembre;
- addizionale comunale, 30% di acconto nell’anno di riferimento in 9 mensilità, da novembre a marzo. Il saldo del 70%, invece, è previsto nell’anno successivo, in 11 mensilità da gennaio a novembre.
- L’aliquota, con le relative esclusioni, varia da comune a comune, da regione a regione.
Una seconda incognita è rappresentata dalle detrazioni per familiari a carico che, su richiesta del pensionato, vengono applicate direttamente sul cedolino, riducendo l’imposta dovuta. Nel dettaglio, sono familiari a carico quelli con reddito fino a 2.840,51 euro, limite che per i figli di età fino a 24 anni è di 4.000 euro. Ad esempio, nel caso del coniuge la detrazione riconosciuta a chi ha un reddito compreso tra 15 mila e 40 mila euro è di 690 euro l’anno: l’Irpef dovuta, quindi, non sarebbe di 5.611,29 euro, bensì di 4.921,29 euro l’anno, 378,56 euro al mese.