Solo per i pensionati che riscuotono la pensione presso Poste Italiane è stata prevista l’anticipazione del pagamento di gennaio rispetto alle normali scadenze, distribuito su più giorni a partire dal 28 dicembre, per garantire il ritiro in piena sicurezza e nel rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus Covid
Pagamento delle pensioni in ritardo a gennaio. O almeno, in apparenza. Per chi infatti non ha trovato accreditati i propri soldi nel conto corrente in banca, c’è una spiegazione molto semplice.
Tutto, infatti, rientra nella normalità.
La stessa Inps infatti ha ricordato che, per disposizioni normative, nel mese di gennaio di ogni anno, i pagamenti avvengono nel secondo giorno bancabile del mese.
Negli altri 11 mesi nel primo giorno bancabile di ciascun mese.
La sequenza dei giorni di calendario del 2021 fa sì che il pagamento presso le banche cada necessariamente martedì, secondo giorno bancabile del mese, e non lunedì.
Solo per i pensionati che riscuotono la pensione presso Poste Italiane è stata prevista l’anticipazione del pagamento di gennaio rispetto alle normali scadenze, distribuito su più giorni a partire dal 28 dicembre, per garantire il ritiro in piena sicurezza e nel rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus Covid.
