Come accade ormai da anni la Legge Fornero continua a giocare un ruolo cruciale in merito alle pensioni. In particolare coloro che andranno in pensione nel 2025 sono previsti calcoli dell’assegno “più severi” per via della revisione dei coefficenti di trasformazione. In particolare a partire dal 1° gennaio 2025 i coefficienti di trasformazione subiscono un nuovo ribasso, tornando in linea con la tendenza storica che li ha visti scendere dal 1996 a oggi, a eccezione del biennio 2023-2024.
Così accade con l’età pensionabile, anche il coefficiente utilizzato per trasformare i contributi versati in pensione tiene conto delle aspettative di vita. Laddove queste dovessero aumentare sarebbe anche maggiore il periodo in cui si percepisce la pensione e per questo motivo si prevede anche un assegno più basso. Nel caso in cui le aspettative di vita dovessero scendere, allora i coefficienti di trasformazione sarebbero più convenienti.
Pensioni, le persone coinvolte dal provvedimento
Il regolamento in merito alle leggi più severe sul tanto discusso tema delle pensioni si applicano nei confronti di tutti coloro che andranno in pensione a partire dal 1° gennaio 2025.Per chi è già in pensione, invece, non sono previste riduzioni: al contrario, questi beneficiare di un incremento dell’assegno grazie alla rivalutazione legata all’inflazione.
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