I bandi per l’accesso ai percorsi abilitanti del terzo ciclo rivolti ai docenti relativi all’anno accademico 2025/2026 saranno pubblicati da gennaio 2026. A diffondere l’informazione è stato il sindacato Anief, l’Associazione Nazionale Insegnanti e Formatori.
La notizia è emersa durante l’informativa congiunta del 7 ottobre, tenuta dal ministero dell’Istruzione e del Merito (Mim) e dal ministero dell’Università e della ricerca (Mur). Ai sindacati del settore sono stati forniti chiarimenti sulle modalità di attivazione dei corsi e sulle tempistiche per ottenere l’abilitazione all’insegnamento.
In risposta alla necessità comunicata dal ministero dell’Istruzione e del Merito con una nota del 25 luglio 2025, saranno attivati diversi percorsi di formazione abilitante per il personale docente delle scuole Secondarie di primo e secondo grado.
Il ministero ha inoltre comunicato ai sindacati che i cosiddetti corsi INDIRE di specializzazione sul sostegno, introdotti quest’anno come percorso alternativo al TFA Sostegno, si concluderanno entro il 31 dicembre 2025. Questi corsi sono rivolti ai docenti con almeno tre anni di servizio (i cosiddetti triennalisti) e a coloro che sono in possesso di un titolo di specializzazione conseguito all’estero. Si ricorda che i partecipanti a tali percorsi potranno iscriversi con riserva al concorso PNRR 3 per docenti, la cui pubblicazione è prevista entro la metà di ottobre 2025.
Inoltre, durante l’incontro è stata inoltre affrontata la possibilità di prorogare la norma che regola questi percorsi, aprendo così alla possibilità di avviare un secondo ciclo dei corsi INDIRE per i triennalisti nei primi mesi del 2026.
Le tipologie del terzo ciclo percorsi abilitanti 2025/2026
Secondo quanto comunicato nell’informativa ministeriale, i bandi per i nuovi percorsi abilitanti destinati ai docenti, che comprendono i corsi da 60, 30 e 36 CFU/CFA previsti dal DPCM del 4 agosto 2023, saranno pubblicati a partire da gennaio. Inoltre, il ministero ha precisato che tutti i percorsi dovranno concludersi entro il 30 giugno 2026. Questo per consentire agli aspiranti docenti di ottenere l’abilitazione in tempo utile per l’inserimento nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS).
- Percorso da 60 CFU/CFA: percorso universitario e accademico abilitante di formazione iniziale, come previsto dall’articolo 2, comma 1, lettera a), del D.Lgs. n. 59 del 13 aprile 2017 (Allegato 1 del DPCM 60 CFU);
- Percorso da 30 CFU/CFA per vincitori di concorso: destinato ai docenti che hanno vinto un concorso e necessitano di completare la loro formazione iniziale, ai sensi dell’articolo 13, comma 2, del D.Lgs. n. 59/2017 (Allegato 2 del DPCM 60 CFU);
- Percorso da 30 CFU/CFA per docenti con esperienza: rivolto a insegnanti con specifici requisiti di servizio (tre anni negli ultimi cinque anni, di cui uno nella specifica classe di concorso per cui si consegue l’abilitazione), secondo quanto previsto dall’articolo 2-ter, comma 4 bis, del D.Lgs. n. 59/2017 (Allegato 2 del DPCM 60 CFU);
- Percorso da 30 CFU/CFA di completamento: per i vincitori del concorso che hanno già acquisito una parte dei crediti richiesti, secondo quanto stabilito dall’articolo 18 bis, comma 3, del D.Lgs. n. 59/2017 (Allegato 4 del DPCM 60 CFU);
- Percorso da 36 CFU/CFA di completamento: indirizzato a coloro che entro il 31 ottobre 2022 avevano già conseguito i 24 CFU/CFA, come specificato dall’articolo 18 bis, comma 4, dello stesso decreto legislativo (Allegato 5 del DPCM 60 CFU).
Procedure e tempistiche per l’accreditamento: domande entro il 24 ottobre
Intanto, il ministero dell’Università e della ricerca ha inviato alle Università e alle istituzioni Afam le linee guida operative per l’organizzazione dell’offerta formativa e per l’accreditamento, necessari all’avvio dei percorsi abilitanti per l’anno accademico 2025/2026.
La finestra temporale per l’invio delle candidature è fissata inderogabilmente fino al 24 ottobre 2025. Una volta chiusa la procedura, la trasmissione sarà considerata formale.
Le Università e le Istituzioni Afam sono chiamate a presentare le proposte per il terzo ciclo percorsi abilitanti 2025/2026 esclusivamente attraverso la piattaforma online Cineca Rad-Sua CdS.
Le novità per i docenti
Una delle novità più importanti per l’anno accademico 2025/2026 riguarda le modalità di erogazione della didattica.
In base a quanto stabilito dal decreto legge del 27 dicembre 2024, n. 202 (convertito con la Legge del 21 febbraio 2025, n. 15), le attività formative potranno essere svolte in modalità telematica sincrona fino a un massimo del 50% del totale.
Sono esclusi da questa possibilità i tirocini e i laboratori, che richiederanno la presenza fisica.
Un altro aspetto determinante riguarda la riserva di posti. Come previsto dall’art. 2-bis del D.Lgs. n. 59/2017, una quota dei posti disponibili sarà riservata a specifiche categorie di docenti, tra cui coloro che hanno maturato almeno tre anni di servizio (di cui uno nella specifica classe di concorso) negli ultimi cinque anni.
L’accesso per queste categorie avverrà con modalità definite da un apposito decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca.

