Permessi studio per insegnanti, chi può richiederli e domanda

Permessi studio per insegnanti, chi può richiedere le 150 ore e come inoltrare la domanda

Permessi studio per insegnanti, chi può richiedere le 150 ore e come inoltrare la domanda

Redazione  |
lunedì 23 Settembre 2024

Le ore di studio sono disciplinate dal Ccnl Istruzione e Ricerca e la loro fruizione non coincide con l'inizio delle lezioni.

Gli insegnanti possono richiedere ogni anno dei permessi studio di 150 ore per l’anno solare successivo mediante la scuola presso la quale prestano servizio. Le 150 ore, dunque, non si calcolano sull’anno scolastico e di conseguenza la fruizione non coincide con l’inizio delle lezioni.

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Le ore di permessi studio, disciplinate dal Ccnl Istruzione e Ricerca e dalla contrattazione integrativa regionale, possono essere utilizzate da tutti gli insegnanti, anche se per alcuni potrebbe essere un po’ più difficile accedervi. Ecco nel dettaglio come richiedere i permessi e in quale occasione.

Permessi studio insegnanti: le condizioni

Secondo l’articolo 37 del nuovo Ccnl Istruzione e Ricerca, possono richiedere i permessi studio insegnanti tutti i docenti che siano dipendenti dell’amministrazione quindi:

  • il personale di ruolo con contratto a tempo indeterminato;
  • il personale precario con contratto di lavoro a tempo determinato di durata annuale (se previsto dai contratti integrativi e nei limiti delle disponibilità dei contingente provinciale).

I permessi studio possono essere richiesti dai docenti a tempo determinato e a tempo indeterminato e sono concessi “per la frequenza di corsi finalizzati al conseguimento di titoli di studio in corsi universitari, postuniversitari, di scuole di istruzione primaria, secondaria e di qualificazione professionale, statali, pareggiate o legalmente riconosciute, o comunque abilitate al rilascio di titoli di studio legali o attestati professionali riconosciuti dall’ordinamento pubblico e per sostenere i relativi tirocini e/o esami”.

Gli insegnanti, dunque. possono richiedere le 150 di permessi ore alla propria scuola, stando anche alle ultime novità normative, per frequentare:

  • corsi per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno ad alunni disabili (per il personale docente abilitato di ogni ordine e grado), il cosiddetto Tfa sostegno;
  • corsi abilitanti da 30, 36 e 60 Cfu.

Permessi studio per insegnanti: le difficoltà

La domanda per ottenere le 150 ore di permessi studio per gli insegnanti va presentata nel mese di novembre per l’anno solare successivo. Se i docenti che non hanno richiesto i permessi nell’anno scolastico precedente, potrebbero trovarsi nei primi mesi del successivo senza ore residue. La problematica della fruizione delle 150 ore, infatti, tocca da vicino gli insegnati precari e chi frequenta i corsi di abilitazione previsti dal ministero.

Spesso quel che accade, infatti, è che all’inizio dell’anno scolastico molti insegnanti precari si trovino a seguire i corsi abilitanti senza la possibilità di richiedere le 150 ore di permessi studio. Dato che, inoltre, la formazione è a pagamento, con un costo che va dai 2.000 ai 2.500 euro, spesso questi docenti si trovano a dover scegliere tra lavoro e formazione. I precari possono anche subire i ritardi nell’assegnazione della supplenza annuale o lavorare solo per supplenze brevi o temporanee.

Come fare domanda

Per richiedere i permessi studio, gli insegnanti devono inviare la domanda compilando il modello fornito dall’Usr alla scuola nella quale si presta servizio. Entro un mese solitamente l’ufficio scolastico competente emana il decreto con i nominativi del personale che è ammesso a fruire dei permessi studio e ciascun dirigente scolastico emette il provvedimento concessivo ai dipendenti della propria scuola. Per poter fruire dei permessi studio gli insegnanti devono presentare la certificazione attestante la frequenza ai corsi che danno diritto alle 150 ore.

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