Novità sulle indagini del pestaggio di un uomo di 50 anni alla villetta comunale di Ravanusa, in provincia di Agrigento lo scorso 12 ottobre da parte di un gruppo di giovani del posto. Durante l’episodio, ricordiamo, era rimasto coinvolto anche un altro cittadino intervenuto nel tentativo di sedare la situazione.
I carabinieri hanno arrestato, su ordinanza di custodia cautelare, un 17enne ritenuto gravemente indiziato del reato di lesioni personali aggravate, commesso in concorso con altri maggiorenni.
Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale per i minorenni di Palermo, su richiesta della locale Procura.
Le indagini, nei giorni scorsi quattro arresti
Le indagini, coordinate dalla Procura e condotte dai militari dell’Arma, hanno permesso di ricostruire la dinamica dell’aggressione, grazie alle testimonianze raccolte e alla visione dei filmati della videosorveglianza comunale, che hanno documentato i numerosi calci e pugni sferrati contro la vittima, anche mediante l’utilizzo di un tirapugni.
Il quadro indiziario emerso si pone in naturale continuità con quello già raccolto nell’ambito della parallela attività d’indagine svolta dalla compagnia carabinieri di Licata, che aveva portato nei giorni scorsi all’arresto di quattro maggiorenni.
L’arrestato è stato accompagnato presso l’istituto penale per minorenni di Palermo.
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