Sono ore di enorme tragedia nel trapanese. Qui, infatti, a seguito delle gravi ferite riportate dopo essere stata aggredita da un cane, nella serata di 21 marzo è morta una donna a Petrosino, in provincia di Trapani.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
La vittima, Erina Licari, una donna 62enne, sembra si trovasse davanti la sua abitazione prima di essere aggredita dall’animale. In un primo momento si pensava che il cane fosse un randagio ma, secondo quanto emerso nelle ultime ore dopo le verifiche, il cane che ha aggredito e ucciso la donna potrebbe essere il meticcio di grandi dimensioni appartenente alla famiglia.
Erina Licari aggredita e uccisa da un cane. Indagini in corso
Erina Licari, 62 anni, è stata ritrovata dal marito nel giardino dell’abitazione, con l’uomo che ha immediatamente allertato i soccorsi che non hanno potuto fare altro che accertare la morte della donna. Trovata per terra, la donna era accanto al suo cane che, legato, sarebbe stato ritrovato con il muso sporco di sangue.
Una vicenda su cui adesso la Procura di Marsala vuole vederci chiaro, anche per capire realmente se ad aggredire la donna sia stato un gruppo di randagi (come si pensava inizialmente e tesi su cui ha insistito la nipote della Licari) oppure il cane della famiglia, un meticcio di grandi dimensioni. Nel frattempo, sul corpo della donna è stata disposta l’autopsia, mentre il cane è stato posto sotto sequestro e trasferito in canile.
Morte Erina Licari, il cordoglio del comune di Petrosino
“Costernazione e infinito dolore per la morte della nostra concittadina Erina Licari. Una morte assurda che ci lascia scossi e sbigottiti. Tutta la comunità di Petrosino si stringe ai familiari ed esprime il suo cordoglio e la sua vicinanza. Adesso è il momento delle lacrime e un’intera comunità abbraccia la famiglia di Erina Licari e ne condivide l’immenso dolore”. Questo quanto si legge sulla pagina Facebook del Comune di Petrosino che, con un lungo comunicato, ricorda la propria concittadina Erina Licari.