Sull’approvazione dal Comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale del Piano Regolatore del Porto di Catania, il Partito Democratico è soddisfatto dopo che è stato trovato un punto di equilibrio tra sviluppo e la tutela dell’ambiente. A dirlo è il capogruppo dem al Consiglio Comunale di Catania Maurizio Caserta e il segretario provinciale Giuseppe Pappalardo.
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Caserta e Pappalardo: “Abbiamo sempre difeso il porto come infrastruttura strategica, opponendoci a ogni tentativo di ridimensionamento”
“Il Piano Regolatore del Porto di Catania, approvato dal Comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, rappresenta un punto d’equilibrio tra sviluppo e tutela ambientale e accoglie molte delle indicazioni del Consiglio comunale, tra queste riduzione della cubatura edilizia, tutela della scogliera d’Armisi e rinaturalizzazione del torrente Acquicella”. Ad affermarlo il capogruppo del Pd Maurizio Caserta e il segretario provinciale dei democratici Giuseppe Pappalardo.
“Si apre ora una nuova fase, quella della realizzazione dell’opera pubblica, che il Partito democratico – aggiungono – seguirà con la massima attenzione. Vigileremo affinché il nuovo scalo sia realizzato in armonia con la città, nel pieno rispetto della legalità, dei tempi e dei costi previsti, con cantieri sicuri e trasparenti, liberi da infiltrazioni mafiose. Abbiamo sempre difeso il porto etneo come infrastruttura strategica, opponendoci a ogni tentativo di ridimensionamento. Si tratta – concludono Caserta e Pappalardo – di un’infrastruttura strategica che dovrà essere motore di sviluppo capace di coniugare ambiente, turismo e industria, restituendo al mare il ruolo di grande risorsa economica e culturale per tutta la provincia”.

