Piazza Armerina, chiarimenti sul ritorno della Ztl - QdS

Piazza Armerina, chiarimenti sul ritorno della Ztl

redazione

Piazza Armerina, chiarimenti sul ritorno della Ztl

venerdì 25 Settembre 2020

A Piazza Armerina sono stati riattivati i controlli, anche con l’utilizzo di telecamere e fototrappole. Le strade di accesso e uscita sono controllate da telecamere analizzate dai vigili urbani

PIAZZA ARMERINA (EN) – Il Comune fa sul serio con la Zona a traffico limitato. Come sottolineato dall’Amministrazione comunale, infatti, già da qualche settimana sono in corso i controlli – anche con l’utilizzo di telecamere e fototrappole – per chi accede senza autorizzazione alla Ztl di via Garibaldi.

Per questo l’Esecutivo cittadino ha voluto ricordare le regole attualmente vigenti, rammentando ai cittadini anche il costo delle sanzioni cui possono andare incontro. “Difficile – hanno sottolineato dal Municipio – evitare la multa se con il proprio veicolo si accede a una Ztl: infatti le strade di accesso e uscita a una Zona a traffico limitato sono presidiate da telecamere. La verifica delle riprese da parte della Polizia municipale fa scattare la multa per tutti i veicoli non autorizzati e in orari non consentiti (sempre in bella mostra prima dei varchi). Il costo della multa è salato: oscilla da un minimo di 80 euro ad un massimo di 335 euro. Se il costo viene pagato entro cinque giorni dalla notifica si ha uno sconto del 30%”.

Al costo della multa va inoltre sommata la spesa di accertamento, procedimento e notifica: 14,20 euro onnicomprensivi. Il costo totale della multa Ztl ammonterà quindi a un minimo di 94,20 € se la notifica è avvenuta presso l’abitazione nelle mani del destinatario. Ricevuta la multa, il conducendo che ha trasgredito ha sessanta giorni di tempo per fare ricorso e pagare la sanzione. Superato questo periodo, il costo muta Ztl passa da 80 € a 167,50 € (la metà del massimo). Ogni sei mesi scatta un’ulteriore maggiorazione semestrale del 10%, a cui si aggiungono l’aggio che può arrivare al 20% e gli interessi di mora per ritardato pagamento.

“Il fare ricorso – hanno aggiunto dall’Amministrazione – per far valere le proprie ragioni ed evitare di pagare la multa può essere rischioso. I motivi principali per cui è consigliato procedere contro la sanzione sono il luogo e la data di infrazione non specificata nel verbale; multa notificata con oltre novanta giorni dalla violazione, dimostrazione che il veicolo si trovava in una sede diversa al momento della multa. Nel caso in cui la contestazione non venga ritenuta valida sarete non solo costretti a pagare le spese giudiziarie ma anche il pagamento di un costo multa Ztl doppia. Per fare ricorso ci sono diverse vie, una di questa è quella di rivolgersi al Giudice di Pace competente della Ztl nella quale avete ricevuto la multa”.

La Ztl non è comunque valida per tutti. Gli autorizzati, oltre ai residenti nell’area sottoposta a limitazione, sono i mezzi pubblici, i mezzi di emergenza e i veicoli autorizzati al transito (ad esempio le auto dei disabili).

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