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Piazza Santa Marta, Enzo Bianco: “Sporcizia, sterpaglie e vegetazione incolta. Tante cose non vanno”

Piazza Santa Marta, Enzo Bianco: “Sporcizia, sterpaglie e vegetazione incolta. Tante cose non vanno”
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L’ex Sindaco di Catania ha rilasciato delle considerazioni sullo status della piazza appena inaugurata una settimana fa dal sindaco Trantino e dal Ministro Musumeci

L’ex Sindaco di Catania Enzo Bianco ha diramato una nota in merito alla nuova piazza sorta dove una volta sorgeva l’ex ospedale Santa Marta, nel quartiere Antico Corso. L’esponente del Pd ha rilasciato delle considerazioni sullo status della piazza appena inaugurata una settimana fa dal sindaco Trantino e dal Ministro Musumeci.

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Bianco: “Piscine d’acqua pericolose e bordi sdrucciolevoli

“Mi sono recato sabato mattina nella piazza ex ospedale Santa Marta perché, al di là di ciò che si è scritto e visto nelle foto ufficiali, ritengo che ci siano tante cose che non vanno bene e le elenco lasciando ad ognuno la possibilità di condividere o meno le mie considerazioni.” Così Enzo Bianco che ha rilasciato una nota sulla piazza ex Santa Marta.

Le due piscine d’acqua a rasoterra che, pur essendo gradevoli alla vista, sono di fatto molto pericolose per la loro profondità, per i bordi molto sdrucciolevoli e per l’assenza di protezione. Un pericolo per tutti, in particolar modo per i bambini che rischiano di finirci dentro. (sarebbe stato opportuno mettere una recinzione alta almeno 50 centimetri). Una distesa di cemento informe che fa surriscaldare il sito e non agevola il drenaggio delle acque piovane. (Sarebbe stata utile una distesa di terreno battuto come ormai si usa fare in tutte le città che guardano con interesse alle soluzioni green). Panchine di dubbia gradevolezza, fattura e materiale, esposte incredibilmente tutte ai raggi solari e posizionate in modo simmetrico senza tenere conto del sito e del suo orientamento: neppure una nel lato est che è sempre all’ombra.”

“Sterpaglie, sporcizia e nessun gioco per i bambini”

“Nessun gioco per bambini, – prosegue Bianco nella nota – niente che possa indurre alla socializzazione, niente servizi igienici. Nessun cestino ove deporre le deiezioni canine (infatti la p.zza è già piena di escrementi facilmente calpestabili alla minima distrazione). Solo due fontanelle (di cui una già guasta) non idonee all’uso delle persone anziane in quanto poco alte e con rubinetto a getto verso il basso (tranne ad essere anziani contorsionisti). Sarebbe stato opportuno posizionare fontanelle a vasca tonda e a getto verso l’alto.”

“Orribili muri di cemento bianco che vanno verso la villa settecentesca Villermosa del Vaccarini e accompagnano in maniera sgraziata e sgradevole fino alla stupenda scala a tenaglia di ingresso. Muri che temp presto faranno da tela per ogni sorta di disegni volgari e dediche amorose.”

“La sporcizia, le sterpaglie, la vegetazione incolta – continua l’ex Ministro dell’Interno – e incontrollata che hanno aggredito la Villa e lo stato di grave degrado in cui versa lasciano immaginare probabili incendi e rovinosi crolli. La facilità di accesso all’interno di essa, poi, agevolata da una mancanza assoluta di protezione, lasciano basiti, oltremodo preoccupati e completano il quadro. Spero almeno che il Ministro della Protezione Civile, presente all’inaugurazione, se ne sia reso conto.”

Bianco: “Totale assenza di visitatori in pieno giorno”

Conclude Enzo Bianco sulla nuova piazza ex Santa Marta: “Da registrare la totale assenza di fruitori o semplici visitatori nonostante l’orario in cui sono andato (ore 11) e il giorno della settimana (sabato). Stendiamo un velo pietoso sulle brutte linee geometriche dell’intero sito che ricordano tempi bui della nostra storia e l’assenza di armonia in tutto l’insieme. Ieri ci sono voluto ritornare con Mario Crocitti, ex consigliere comunale e sempre attento osservatore di ogni angolo della Città, per un ulteriore sopralluogo e abbiamo convenuto di verificare con i nostri amici architetti la possibilità di intervenire con proposte migliorative almeno dal punto di vista della sicurezza. Vogliamo aiutare costruttivamente a rendere la Città più vivibile e sicura.”