Obiettivo riscatto per il Catania di Domenico Toscano. I rossazzurri, reduci da due sconfitte consecutive con Benevento e Juventus Next Gen, sfideranno domenica pomeriggio in trasferta il Picerno con l’obbligo di ritrovare la vittoria che manca dal 4-0 rifilato al Sorrento a fine 2024. In ritiro in Calabria da una manciata di giorni, la truppa etnea ne ha approfittato per confrontarsi e compattarsi in vista della seconda parte di stagione. Queste le parole del tecnico calabrese nella classica conferenza stampa di vigilia.
“Dobbiamo diventare più cinici e limitare gli errori individuali”
“Siamo venuti in ritiro per essere più uniti, per addentrarci ancora di più nella situazione che stiamo attraversando – esordisce Toscano – La squadra ha lavorato bene, continuando ad alimentarsi e capendo come uscire da questo momento. Siamo stati bene, abbiamo fatto 4 giorni di buon lavoro, adesso bisogna trasferire tutto in campo”.
“Il Picerno ha un identità ben precisa, è una squadra a cui piace giocare – anche tanto – col portiere ed una costruzione dal basso molto accentuata. Ci vorrà molta attenzione, determinazione, una grande partita da squadra. Abbiamo analizzato bene il nostro momento, i numeri dicono che il Catania per quanto crea realizza poco, per quanto subisce prende troppi gol. Dobbiamo diventare una squadra più cinica sotto porta, limitare gli errori individuali attraverso il lavoro di squadra perchè stiamo pagando a caro prezzo gli errori individuali. Lavorando maggiormente da squadra le probabilità di commettere errori decisivi diminuisce”.
“Sturaro sulla via del recupero: vogliamo dal mercato giocatori affamati”
“Stiamo recuperando Sturaro, oggi ha svolto l’allenamento completo con la squadra. Stiamo cambiando strategia rispetto all’inizio del campionato, il mercato deve aiutarci a trovare quei calciatori con caratteristiche diverse che diano al Catania soluzioni differenti sul piano caratteriale, tecnico, della fame, dell’energia e della positività. I tifosi ci hanno sempre seguito e sostenuto. Sappiamo cosa possono dare al Catania. Qualche fischio deve essere da sprono per noi, deve rappresentare un motivo ulteriore per fare qualcosa di diverso rispetto a quanto prodotto fino ad oggi. La squadra lo sa e vuole dimostrarlo in campo”.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

