Sconfortanti i numeri relativi alla riscossione dei tributi, in particolare in relazione a Imu e multe. Il documento attende adesso di essere definitivamente esaminato dal Consiglio comunale
PIETRAPERZIA (EN) – Nella consueta Sala delle adunanze del Palazzo comunale si è riunita la Giunta per procedere all’approvazione della relazione sulla gestione e dello schema di Rendiconto dell’esercizio finanziario 2018.
Il conto del bilancio si chiude con un risultato di amministrazione di 2.153.308,95 euro ma l’Ente ha determinato un disavanzo, da ripianare in venticinque anni, di 583.420,56 euro così composto: parte accantonata pari a 2.324.590,73 euro; parte vincolata per contrazione di mutui, trasferimenti da leggi e da principi contabili pari a 349.583,32 euro e parte destinata agli investimenti per 27.692,02 euro.
Nel 2018 le entrate si sono ridotte maggiormente rispetto le spese, determinando un disavanzo di parte corrente. Il verificarsi di una situazione di disavanzo di parte corrente, pari a 175.785,78 euro, costituisce un indice di difficoltà che richiede, di conseguenza, attente valutazioni e iniziative. Il disavanzo è dato per la maggior parte dal mancato accertamento del gettito Imu ordinaria, che rispetto al trend degli esercizi precedenti si è notevolmente ridotto ed inoltre ad una serie di minori trasferimenti regionali. Parte di queste valutazioni ha fatto adottare all’Ente decisioni tali da superare il problema, mediante l’incremento dei tributi locali, la modifica alla modalità di riscossione del contenzioso tributario con ingiunzione di pagamento ed alcune riduzioni di spesa.
La gestione di competenza presenta un saldo negativo pari a 161.087,49 euro e le cause principali di tale disavanzo riguardano le minori riscossioni dei tributi in auto liquidazione rispetto le previsioni di bilancio. Il grado di riscossione è inferiore rispetto all’accertamento: si rileva un trend migliorativo rispetto gli anni precedenti, in particolare per le entrate di natura tributaria, mentre negativo è il dato delle entrate extratributarie relativo agli affitti e alla riscossione dell’idrico rurale, il quale è stato inviato ai fruitori del servizio l’anno successivo, ritardando gli incassi rispetto l’accertamento.
Anche per le violazioni del Codice della strada, rispetto allo stanziato la somma accertata è stata di gran lunga inferiore per una minore attività di accertamento. Positivi e a pareggio invece rimangono gli equilibri di parte in conto capitale e quelli delle anticipazioni finanziarie e delle partite di giro.
La parola passerà fra qualche giorno al Consiglio comunale che una volta acquisito il parere dell’Organo di revisione provvederà a esaminare lo schema di Rendiconto della gestione dell’esercizio 2018 ai fini della sua approvazione.