Il problema, secondo gli esperti sarebbe, l'azido-tetrazolo, una molecola considerata altamente cancerogena
Sono stati ritirati alcuni lotti di una pillola contro l’ipertensione perchè, secondo una studio, potrebbero provocare il cancro.
Al centro 31 lotti, come scrive il Dailymail,contenenti irbesartan e 2 lotti losartan forniti dal Bristol Laboratories Limited, Brown & Burk Uk Limited e da Teva Uk Limited. La decisione è stata presa dall’Mhra, la Medicines and Healthcare Products Regulatory Agency, l’organismo britannico di controllo dei farmaci.
Il problema, secondo gli esperti sarebbe, l‘azido-tetrazolo, una molecola considerata altamente cancerogena.
A SCOPO PRECAUZIONALE
Le pillole sono però in commercio da settembre 2019 e fino ad oggi non ci sono state prove che siano esplose o siano state nocive. Si tratta, come detto in precedenza, di una decisione a scopo precauzionale.
Si tratta solo dell’ultimo di una lista di farmaci ritirati dal commercio a causa di contatti con sostanze chimiche cancerogene nelle fabbriche in Cina e in India. Erano stati richiamati migliaia di farmaci visto che ben quattro tipi di irbesartan idroclorotiazide erano stati a contatto con la nitrosodietilammina. Questa una sostanza che prima veniva utilizzata per il carburante dei missili.
