La Polizia di Stato a Catania ha coordinato un’attività di controllo ad ampio raggio nei quartieri di Nesima e San Giovanni Galermo finalizzata a prevenire e a contrastare casi di illegalità diffusa, dallo spaccio di droga al fenomeno dell’abusivismo commerciale, passando per le infrazioni al Codice della strada.
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I controlli della polizia a Nesima
Le forze dell’ordine hanno pattugliato diverse aree di Nesima tra piazza Eroi d’Ungheria e piazza Risorgimento, come pure la zona di San Giovanni Galermo e Trappeto nord.
In questo caso, sono state eseguite mirate attività di ricerca di sostanze stupefacenti che hanno permesso di rinvenire all’interno di un condominio circa 50 grammi di marijuana, occultata in due diversi punti dell’immobile. Inoltre, in un locale deposito, all’ultimo piano, è stato trovato un sacco dove sono stati trovati residui di marijuana. Trovate altre decine di dosi nel vano scala, nascosta in un calzino pronte per lo spaccio.
Molte violazioni del Codice della Strada
I controlli su strada hanno permesso di accertare 42 violazioni del Codice della Strada, soprattutto per la mancanza di copertura assicurativa, contestata a 10 automobilisti, per omessa revisione periodica, accertata in 8 casi, e per guida di motocicli senza casco, infrazione contestata a 6 persone. A 5 persone è stata contestata la guida senza aver mai conseguito la patente.
Le violazioni riscontrate hanno comportato l’elevazione di 24 sanzioni accessorie e di sanzioni pecuniarie per un importo complessivo di circa 35.000 euro. In particolare, sono stati sequestrati undici veicoli, sottoposti a fermo amministrativo dieci mezzi, tra auto e motoveicoli, e sono state ritirate tre patenti di guida. Complessivamente, sono state identificate 392 persone, di cui 109 già note alle forze di polizia e controllati 224 veicoli.
Rilevanti anche gli esiti di alcuni controlli eseguiti insieme agli agenti del settore “Annona” della Polizia Locale e al personale specializzato del Nucleo Operativo Regionale Agroalimentare Sicilia del Corpo Forestale che hanno portato alla contestazione di otto illeciti amministrativi nei confronti dei titolari di tre esercizi commerciali. Le verifiche hanno portato alla contestazione di sanzioni pecuniarie per un importo complessivo di circa 6.500 euro.
Sequestrati 10 kg di carne
Nel corso di uno di questi controlli, gli operatori hanno trovato e sequestrato un braciere e preparazioni alimentari, soprattutto a base di carne, per un totale di 10,50 chili.
Durante l’ispezione nei locali di produzione e di vendita, è stata appurata l’assenza di titoli autorizzativi per la cottura alla brace di alimenti e la somministrazione alla clientela, nonché l’occupazione abusiva del suolo pubblico. Inoltre, è stata constata la mancata indicazione degli ingredienti e l’assenza di documentazione in grado di comprovare la tracciabilità, l’origine e la provenienza di diverse preparazioni rinvenute nei frigoriferi e pronte per essere destinate al consumo.
