Morto all’età di 89 anni a Roma, Pippo Baudo è stata l’autentica icona della televisione italiana. Un pezzo – indelebile – di storia del nostro Paese che si sgretola, lasciando nello sconforto non solo amici e familiari o conoscenti, ma anche l’Italia intera.
Pippo Baudo – Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo all’anagrafe – era questo: una leggenda del piccolo schermo, abile e capace di segnare la storia della tv italiana di parecchie generazioni nel corso dei decenni dove – nonostante l’enorme “concorrenza” – ha sempre ricoperto la figura centrale nel suo settore. Quando ci avviciniamo alle ore del suo funerale – che si terrà mercoledì 20 nella “sua” Militello in Val di Catania – una domanda è evidenziata da molti in questi momenti: a quanto ammonta il suo patrimonio? E a chi andrà l’eredità di Pippo Baudo? Una risposta a tutto ciò è impossibile da fornire con certezza, però ci sono dei riferimenti importanti che vanno assolutamente presi in considerazione.
Pippo Baudo, a chi andrà l’eredità? I figli gli indiziati principali
Dal punto di vista dell’eredità-, e a chi andrà il patrimonio di Pippo Baudo, scomparso il 16 agosto a Roma all’età 89 anni, non è ancora chiaro se il conduttore siciliano avesse indicato o meno un testamento e i vari dettagli in seguito. Tuttavia, per i ben informati appare certo che il suo patrimonio sarà diviso in due, andando di diritto ai due figli: Alessandro e Tiziana, i suoi eredi diretti.
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A quanto ammonta il patrimonio di Baudo
Salvo eventuali disposizioni dovute alla presenza o meno di un testamento dunque, l’intero patrimonio di Pippo Baudo andrà ai due figli. Per quanto riguarda le cifre invece, si conosce poco o nulla in maniera ufficiale, se non i circa 900 euro/mese di pensione. Secondo il “Quotidiano Nazionale” però, l’eredità di Pippo Baudo andrebbe calcolata su un patrimonio di circa e oltre dieci milioni di euro. In questo patrimonio, spiccano numerosi immobili di lusso tra cui la residenza nel quartiere Parioli a Roma e altre proprietà di cui non si conoscono informazioni dettagliate.
Addio a Pippo Baudo, mercoledì i funerali a Militello in Val di Catania
Dopo il ricordo e l’affetto incondizionato di queste ore da ogni parte d’Italia e d’Europa, domani, mercoledì 20 di agosto, sarà il giorno dei funerali di Pippo Baudo. Questi, come riferito, saranno celebrati a Militello in Val di Catania, la terra di origine del conduttore più iconico della storia del piccolo schermo in Italia.
Addio a Pippo Baudo: l’eredità culturale e artistica
Il nome di Pippo Baudo non è legato soltanto al piccolo schermo. A Catania ha guidato il Teatro Stabile come presidente e direttore artistico e ha contribuito a fondare la prima grande emittente televisiva isolana, Antenna Sicilia.
“La sua eredità artistica e umana – ha sottolineato l’Amministrazione Comunale – rimarrà per sempre un patrimonio prezioso. La città e l’intero territorio provinciale perdono oggi un simbolo della creatività, dell’eleganza e della professionalità che hanno caratterizzato la nostra comunità”.