Bando sulla Guri n. 95 dello scorso 3 dicembre, selezione aperta ad agenti e civili: diverse fasi di selezione. Richiesta laurea specialistica o magistrale, età compresa tra i 18 e i 31 anni: domande entro il 2 gennaio

ROMA – Il Ministero dell’Interno ha pubblicato sulla Guri n.95 dello scorso 03 Dicembre un nuovo bando per 120 Commissari della Polizia di Stato. Si tratta di un aumento di 40 posti rispetto agli anni precedenti. La selezione, inoltre, è rivolta sia ad agenti che civili. La scadenza per presentare le domande di partecipazione è stata fissata per il prossimo 02 Gennaio 2020.

Posti disponibili

Dei 120 posti messi a concorso, 51 sono riservati a particolari categorie e, più nel dettaglio:

– 12 per gli Ispettori in servizio nella Polizia di Stato;
– 12 i al personale della Polizia di Stato con anzianità di servizio di almeno 5 anni;
– 3 per coloro che sono in possesso dell’attestato di bilinguismo;
– 20 al coniuge e ai figli superstiti, oppure ai parenti di secondo grado del personale deceduto in servizio o per causa di servizio facente parte delle Forze armate o di Polizia;
– 2 per gli ufficiali che hanno terminato la ferma biennale;
– 2 per coloro che hanno conseguito il diploma di Maturità presso il centro studi di Fermo.

Requisiti

Oltre ai generici requisiti di idoneità fisica, psichica e attitudinale, che verranno verificati tramite specifici accertamenti durante la fase di selezione, potranno accedere alle prove d’esame i candidati di età compresa tra i 18 e i 31 anni, limite anagrafico che può essere innalzato fino a un massimo di tre anni in base agli anni di servizio militare effettuato. Per il personale in servizio per la Polizia, invece, non ci sono vincoli di età.

Verranno inoltre valutati i titoli di studio posseduti e, a tal proposito, è necessario essere in possesso di una laurea magistrale o specialistica in una delle seguenti aree:

– Giurisprudenza (Lmg/01);
– Scienze dell’economia (Lm-56 o 70/S);
– Scienze delle pubbliche amministrazioni (Lm-63 O 71/S);
– Scienze economico-aziendali (Lm-77 o 84/S);
– Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (102/S).

Prove di selezione

Il concorso prevede diverse fasi di selezione. Nel caso in cui il numero dei candidati dovesse superare 50 volte il numero di posti disponibili, è prevista una prova preselettiva consistente in un quiz a risposta multipla con domande in materia di diritto penale, processuale penale, civile, costituzionale e, infine, amministrativo.
Il calendario e la sede di svolgimento della prova preselettiva verranno pubblicati il prossimo 03 gennaio 2020 sul sito istituzionale www.poliziadistato.it. Sempre sullo stesso portale, almeno 30 giorni prima dello svolgimento dell’esame, verrà resa nota una banca dati con 5.000 quesiti che verranno utilizzati per elaborare i questionari.

Coloro che supereranno la prima prova, verranno ammessi ai successivi due esami scritti, ciascuno della durata di otto ore, che verteranno sulle seguenti discipline: diritto costituzionale e amministrativo (con eventuale riferimento alla legislazione speciale in materia di pubblica sicurezza) e diritto penale.

Infine, gli aspiranti commissari che saranno riusciti ad ottenere un punteggio di almeno 18/30 per singola prova scritta e una media non inferiore ai 21/30, potranno prendere parte alla fase orale che consisterà in un colloquio multidisciplinare. In particolare, oltre a quelle indicate per i test scritti, le materie oggetto di esame saranno:
– Diritto civile, del lavoro e della navigazione;
– Ordinamento dell’amministrazione della pubblica sicurezza;
– Nozioni di medicina legale;
– Nozioni di diritto dell’Unione europea e di diritto internazionale;
– Informatica;
– Una lingua straniera a scelta tra inglese, francese, spagnolo e tedesco.

Come presentare domanda

Come già anticipato, la domanda di partecipazione deve essere compilata e trasmessa telematicamente entro il giorno 02 Gennaio 2020, utilizzando esclusivamente la procedura informatica disponibile all’indirizzo https://concorsionline.poliziadistato.it.
Sarà possibile autenticarsi tramite Spid o Carta di identità elettronica. In quest’ultimo caso sarà necessario installare sul proprio pc il software tramite il seguente link: https://www.cartaidentita.interno.gov.it/software.
Una volta conclusa tutta la procedura online, ogni candidato riceverà sul proprio indirizzo di posta elettronica certificata una mail che conferma la corretta acquisizione della domanda.