Contrariamente a quanto si crede, non è indispensabile essere in possesso di una laurea per far parte dell’organico: la guida
Il tuo sogno è entrare a far parte del corpo della Polizia Scientifica? In questo approfondimento, step by step, cercheremo di spiegarti come diventare agente, quali sono gli studi da intraprendere a tal fine e le conseguenti prospettive di carriera.
Cosa fa la Polizia Scientifica?
Si tratta di un ramo interno alla Polizia di Stato italiana, nel quale si svolgono indagini a livello chimico-fisico e biologico su reperti e materiali di vario genere (organici e non), a integrazione delle procedure tecniche standard. Le metodologie d’analisi e di ispezione utilizzate in tale dipartimento sono al passo con le odierne innovazioni tecnologiche e, il più delle volte, soddisfano richieste fuori dall’ordinario. Nell’arco degli ultimi 15-20 anni, praticamente tutte le sezioni della penisola hanno adottato nuovi strumenti, per approcci sempre più dinamici, precisi e aperti alla sperimentazione. Un progresso che ha interessato, in parallelo, anche i RIS dell’Arma dei Carabinieri, spesso in collaborazione con altre realtà appartenenti alle Forze dell’Ordine.
Con il sopralluogo sulla scena del crimine, entrambi i corpi entrano in scena in seguito a un delitto o a un crimine di altro genere, per il rinvenimento e l’analisi approfondita di materiale di vario tipo.
Tracce di sangue, capelli, impronte digitali, armi (da fuoco, bianche o improprie), frammenti di tessuto o di vetro, danni a strutture edilizie o a veicoli, segni di violenza su un cadavere sono solo alcuni esempi di indizi che possono destare l’interesse della Polizia o di un criminologo, al fine di risolvere un caso o riaprirne uno già archiviato.
I modi per entrare nella Polizia Scientifica
Per entrare nella Polizia Scientifica vi sono due possibilità: una è entrare dopo almeno 2 anni di servizio per la Polizia di Stato, partecipando a uno dei concorsi banditi dal Ministero dell’Interno per i dipendenti. L’altra, invece, è il concorso pubblico, aperto anche ai non addetti ai lavori. Ad ogni modo, bisogna sostenere una prova scritta e una pratica (di abilità fisica). Una volta superate entrambe, i candidati verranno sottoposti a più accertamenti prima del loro ingresso ufficiale nello staff.
Qualità, competenze e abilità della figura ideale
Lavorare per la Scientifica è impegnativo, ma può dare delle enormi soddisfazioni dal punto di vista professionale. Oltre a un titolo di studio consono alla preparazione richiesta, occorre essere in possesso di determinati requisiti. Ricordiamo, in particolare:
- età compresa tra i 18 e i 30 anni (32 per la carica di ispettore e 40 per le mansioni amministrative)
- condotta e qualità morali ineccepibili
- fedina penale pulita
- comprovata idoneità psico-fisica.
Completeranno l’identikit del candidato ideale una spiccata attitudine al problem solving, precisione, abilità tecniche e logiche, capacità di individuazione di un rapporto causa-effetto, senso dell’ordine e del lavoro in team. Importante, inoltre, una naturale inclinazione a ricondurre sistemi complessi in altri più semplici, tipica delle menti matematiche e analitiche.
Cosa bisogna studiare per entrare nella scientifica?
Contrariamente a quanto si crede, non è indispensabile essere in possesso di una laurea per far parte dell’organico. Per chi è già entrato nel corpo della Polizia o dell’esercito come volontario in ferma per 1 o 4 anni (VFP1 e VFP4), basta la licenza di scuola secondaria di primo grado; per gli altri, invece, occorre un diploma di scuola superiore, indipendentemente dall’indirizzo. In entrambi i casi, bisognerà affrontare dei concorsi e dimostrare il proprio livello di preparazione, per svolgere questo mestiere tanto affascinante quanto impegnativo. In particolare, è fondamentale avere delle solide basi su materie come:
- balistica
- chimica
- fisica generale e sperimentale
- lettura e analisi dei dati statistici
- indagini micro-invasive e distruttive
- grafica ed esami computerizzati.
Quanto guadagna un agente della Polizia Scientifica?
Un operatore appena assunto guadagna non meno di 1100-1200 € netti al mese, indennità accessorie incluse. Naturalmente, più l’agente maturerà esperienza sul campo, più avrà l’opportunità di ricevere promozioni ai livelli più avanzati e più alta diventerà la paga. Per fare carriera e mantenersi sempre aggiornati, consigliamo di frequentare dei corsi di specializzazione e di perfezionamento ad hoc per gli agenti della Polizia Scientifica, con una certa regolarità.
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