“Vattene su Marte“. Lo ha detto senza mezzi termini il ministro degli Esteri polacco, Radoslaw Sikorski, a Elon Musk che ha chiesto l’”abolizione” dell’Ue dopo la multa da 120 milioni di euro a X per violazione delle regole del Digital Service Act (Dsa), anche in relazione ai cambiamenti nell’assegnazione della spunta blu, e dopo la nuova Strategia per la sicurezza nazionale Usa, che contiene delle dure critiche agli alleati europei.
Il ministro degli Esteri polacco Sikorski a Musk: “A Marte non c’è censura sui saluti nazisti”
“Vattene su Marte. Lì non c’è censura sui saluti nazisti”, ha scritto nelle scorse ore Sikorski rispondendo alle critiche di Musk su X – che si chiedeva “quanto tempo ci vorrà prima che l’Ue scompaia” – con un apparente riferimento al gesto che risale allo scorso gennaio e che aveva suscitato grandi polemiche.
Musk è convinto che il sistema burocratico dell’Ue stia “lentamente soffocando l’Europa a morte” e che la multa sia un attacco di Bruxelles alla libertà di espressione. “L’Unione Europea – ha scritto ieri – dovrebbe essere abolita e la sovranità restituita ai singoli Paesi in modo che i governi possano meglio rappresentare i loro popoli”.
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