Saranno i lavori compensativi a segnare l’avvio concreto del cantiere del Ponte sullo Stretto. A chiarirlo è stato Pietro Ciucci, amministratore delegato della società Stretto di Messina, nel corso del punto stampa di oggi a Reggio Calabria.
“Le opere compensative inizieranno entro il 2025” ha spiegato Ciucci, sottolineando come questi interventi rappresentino la prima fase di un cronoprogramma che si concluderà nel 2032 con l’opera completa.
Le fasi del cronoprogramma
L’amministratore ha precisato che la costruzione delle strutture principali del ponte sospeso – le torri e l’impalcato – rientra nella fase 3, con avvio previsto nel 2027.
“Non partiremo certo con le torri” ha ribadito Ciucci, correggendo alcune ricostruzioni giornalistiche errate circolate nelle ultime ore.
Obiettivo 2032
Secondo il cronoprogramma, dopo l’avvio delle opere compensative, si procederà con i lavori di preparazione e infrastrutturazione. Solo successivamente, dal 2027, prenderanno il via le attività più complesse per la realizzazione dell’attraversamento sospeso, che porteranno al completamento del ponte nel 2032.
I benefici per il territorio
“L’opera cambierà radicalmente i collegamenti tra la Sicilia e il continente – ha concluso Ciucci – e sarà accompagnata da interventi sul territorio che garantiranno benefici diretti alle comunità locali”.

