Infrastrutture

Ponte sullo Stretto di Messina, legge pubblicata in Gazzetta Ufficiale

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ponte sullo Stretto di Messina, convertito in legge dopo la recente approvazione delle Aule di Camera e Senato.

Ponte sullo Stretto di Messina, legge già in vigore

La pubblicazione della legge n. 58/2023 “recante disposizioni urgenti per la realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria” è avvenuta nella Gazzetta del 30 maggio 2023 ed è entrata in vigore nella giornata del 31 maggio 2023.

La legge porta le firme del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini e il visto del guardasigilli Carlo Nordio.

Ponte sullo Stretto, cosa prevede il progetto

Nei giorni scorsi il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha diffuso i dati tecnici sull’opera, la cui prima pietra dovrebbe essere posta già a partire dal 2024. Nella giornata di ieri il ministro Salvini, intervenendo a un evento dell’Ance, ha ribadito che la costruzione dovrebbe essere ultimata entro 7-8 anni.

Il Ponte sullo Stretto di Messina “è stato progettato secondo lo schema del ponte sospeso. Il progetto tecnico ad oggi è costituito da 8.000 elaborati progettuali”. Nel dettaglio, il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina prevede:

  • una lunghezza della campata centrale di 3.300 metri;
  • una larghezza dell’impalcato di 60,4 metri;
  • un’altezza delle torri di 399 metri;
  • un’altezza del canale navigabile centrale di 65 metri per il transito di grandi navi.
  • 6 le corsie stradali previste (3 per ciascun senso di marcia compresa la corsia di emergenza) e 2 binari ferroviari, per una capacità dell’infrastruttura pari a 6mla veicoli/ora e 200 treni/giorno.

Ponte sullo Stretto, la resistenza contro i terremoti

Sempre sul sito del Ministero viene specificato che “il ponte è stato progettato con una resistenza al sisma pari a 7,1 magnitudo della scala Richter, con un impalcato aerodinamico di terza generazione stabile fino ad una velocità del vento di 270 km/h”.

“Grande attenzione è stata posta alle opere di collegamento: nel progetto definitivo sono previsti 20,3 km di collegamenti stradali 20,2 km di collegamenti ferroviari“, scrive ancora il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Foto di repertorio