Matteo Salvini torna a parlare ancora sul Ponte sullo Stretto di Messina. Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del governo Meloni ha ribadito la volontà e l’obiettivo del via ai cantieri già nella stagione estiva di quest’anno per la realizzazione dell’opera.
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Salvini contro la Cgil: “Unico sindacato che si oppone all’apertura di cantieri da 120mila posti di lavoro”
“Ribadisco che l’obiettivo è di partire con i cantieri entro l’estate 2025. Anche oggi ho incontrato decine di imprenditori qui in Calabria e c’è grande attesa”. Così Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, in occasione del “Giorno de La Verità”.
“Penso che” la Cgil “sia l’unico sindacato che si oppone all’apertura di cantieri che creano 120mila opportunità di lavoro, vorrei che la Cgil andasse a spiegare a chi ogni anno deve fare scelte lavorative in altre zone del mondo perché qui non ci sono speranze” ha aggiunto.
Tajani: “Ponte spesa per la difesa? Sì perché infrastruttura fondamentale con le basi Nato”
“Ponte sullo Stretto come spesa per la difesa? Secondo me sì, perché – spiega Tajani a margine del Business Forum Italia-India – il sistema infrastrutturale è fondamentale per garantire la sicurezza anzitutto dei cittadini. La Sicilia è in mezzo al Mediterraneo, ci sono importanti basi Nato, certo avere un sistema infrastrutturale più efficiente che unisca la Sicilia al resto dell’Europa significa anche rinforzare la sicurezza”.
“Questo è quello che penso io, poi bisogna discuterne con i nostri interlocutori, la partita è aperta e faremo valere anche le nostre idee”, conclude.

