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Ponte sullo Stretto, gli ultimi step prima del via. Morelli: “Pronti per l’invio alla Corte dei Conti”

Ponte sullo Stretto, gli ultimi step prima del via. Morelli: “Pronti per l’invio alla Corte dei Conti”
I luoghi dove verrà realizzato il ponte. Foto di Hermes Carbone

Il sottosegretario: “Il rispetto delle procedure e dei tempi previsti per norma sono la garanzia della correttezza delle decisioni che impediranno l’allungamento dei tempi”.

Ormai il momento fatidico dell’apertura dei cantieri tra Sicilia e Calabria è sempre più vicino: il Sottosegretario di Stato con delega al Cipess, Alessandro Morelli, ha firmato la delibera relativa al progetto del Ponte sullo Stretto, adesso pronta per l’invio alla Corte dei Conti. Sono gli ultimi step prima dell’apertura dei cantieri prevista per la fine dell’anno.

Progetto Ponte sullo Stretto, Morelli: “Pronto l’invio alla Corte dei Conti”

In una nota Morelli comunica: “La tempistica dell’iter della Delibera, che ha approvato il progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di Messina, è confermata. Dopo la seduta del 6 agosto si sono concluse, entro i termini, le procedure, comprese le verifiche di finanza pubblica, previste dalla norma preliminari ed essenziali per l’esame della Corte dei Conti”.

“Con la mia firma di oggi – prosegue il senatore – la delibera verrà sottoposta alla firma del Presidente del Consiglio e immediatamente inviata alla Corte dei Conti, dopo il cui esame e registrazione, verrà pubblicata in Gazzetta Ufficiale e avviati i cantieri come annunciato dal ministro Salvini”.

“Il rispetto delle procedure e dei tempi previsti per norma sono la garanzia della correttezza delle decisioni che impediranno inutili allungamenti dei tempi”, conclude Morelli.

L’avvio dei cantieri

Negli scorsi giorni il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini è tornato a parlare del ponte sullo Stretto durante il forum Teha a Cernobbio. Sulle tempistiche, il vicepremier è apparso deciso: dopo la decisione della Corte dei Conti, partiranno gli espropri e i cantieri (entro ottobre, secondo Salvini) e “in sette anni di lavoro avremo una delle opere infrastrutturali più ambiziosa al mondo“. Un’opera – il ponte sullo Stretto – destinata a cambiare il modo di viaggiare dei siciliani: “Chi oggi vuole andare a Messina in auto paga 42 euro, chi ci vuole andare nel 2032, questa deadline mi hanno dato gli ingegneri, ci metterà 15 minuti invece che tre ore pagando 7 euro invece che 42″, ha dichiarato il ministro.

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