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Ponte sullo Stretto, Germanà (Lega): “Quasi 4.000 candidature in poche ore, speranza per migliaia di lavoratori”

Ponte sullo Stretto, Germanà (Lega): “Quasi 4.000 candidature in poche ore, speranza per migliaia di lavoratori”

Registrati 50.000 accessi sul sito ufficiale di Webuild: a commentare questi dati è il segretario della Lega in Sicilia Nino Germanà

Quasi 4.000 candidature per in poco più di 24 ore dall’annuncio da parte di Webuild dell’avvio della selezione per le prime assunzioni legate alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Inoltre, sono stati registrati 50.000 accessi sul sito ufficiale di Webuild. A commentare questi dati è il segretario della Lega in Sicilia Nino Germanà.

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Germanà: “Vittoria della concretezza contro l’ideologia del no”

“Alla faccia degli scioperi e delle menzogne: – dice Nino Germanà, segretario della Lega in Sicilia – migliaia di lavoratori, tra cui moltissimi giovani, vogliono scommettere sul futuro dell’Italia lavorando alla costruzione del Ponte sullo Stretto. Webuild rende noto che sono già quasi quattromila le candidature arrivate in poco più di 24 ore dall’annuncio per le prime assunzioni legate alla realizzazione del Ponte, con 50 mila accessi sul sito ufficiale del Gruppo. Cifre impressionanti. Per di più perché non si tratta solo di freddi numeri, ma di donne e uomini che ripongono le loro speranze nell’opera ingegneristica più importante del secolo. Questa è la dimostrazione che mentre i soliti noti protestano, famiglie e ragazzi hanno capito dove sta il vero progresso. È la vittoria della concretezza contro l’ideologia del no. Quando mi chiedono quanti posti di lavoro porterà il Ponte, prima di dire che saranno decine di migliaia diretti sul cantiere, rispondo che già oggi grazie all’opera ci sono centinaia di padri di famiglia che ogni mese portano il pane a casa, lavorando nei cantieri del raddoppio ferroviario in Sicilia. Quattromila candidature in 24 ore impongono il silenzio ai cosiddetti NO PONTE, alle polemiche politicizzate e strumentali, e soprattutto alla CGIL: un sindacato che è contro il lavoro si dovrebbe vergognare. I cittadini invece hanno scelto: vogliono costruire il futuro, non bloccarlo”. Così il senatore Nino Germanà, segretario Lega Sicilia.